Calcio Serie A

Calcio, tempo di mercato

Voci e trattative in corso

Il calciomercato si avvia a riempire l’estate italiana che, privata del Mondiale in Russia, non potrà che essere contrassegnata dalle attenzioni rivolte alle trattative, più o meno fantasiose, della campagna trasferimenti. Inevitabilmente, la rassegna mondiale non potrà non condizionare la sessione di mercato, con molti club che confidano di poter mettere gli occhi, proprio durante la manifestazione, su qualche gioiello ancora nascosto o da sgrezzare, rinviando di fatto il picco delle transazioni alle settimane immediatamente successive alla conclusione del torneo.

Qualcosa, intanto, inizia a muoversi, pur restando per lo più ancora confinato ancora all’ambito verbale. La Juventus, in tal senso, appare particolarmente silente; l’ingaggio di Perin dal Genoa sembra ormai un affare concluso, con l’estremo difensore di Latina che, dopo aver ben figurato in Nazionale contro l’Olanda, è ormai pronto a dare vita ad una succosa competizione con Szczesny per raccogliere l’eredità di Buffon tra i pali bianconeri. Nel frattempo, Lichtsteiner, che già si era congedato dal pubblico juventino, ha trovato un accordo con l’Arsenal e l’anno prossimo sarà a disposizione di Emery, successore di Wenger sulla panchina dei “gunners”.

Il Napoli, dal canto proprio, è chiamato a colmare il divario dalla Juventus, mai apparso così sottile come nello scorso anno. Il rischio più concreto, per i partenopei, risiede nelle tentazioni che il Manchester City sta esercitando su Jorginho, con i “citizens” disposti a staccare un assegno da 50 milioni di euro. In entrata, il ritorno di fiamma per Verdi potrebbe finalmente portare in azzurro il fantasista del Bologna, il cui approdo nel Golfo era sfumato in dirittura d’arrivo solo qualche mese fa. Ad Ancelotti, poi, piace Barella del Cagliari, ma i sardi per il momento sparano alto, superando di gran lunga la cifra che De Laurentiis è disposto a sborsare per accontentare il proprio allenatore. Non mancano, poi, le trattative dirette a rimpolpare la panchina, la cui penuria nella stagione passata si è mostrata la vera ragione per cui il Napoli è rimasto una magnifica incompiuta; come alternativa ad Hysaj, interessa Hakimi, giovane terzino del Real Madrid, ma anche Lainer del Salisburgo potrebbe rappresentare un’opzione.

La Roma è invece attivissima, con Monchi che ha ormai affondato il colpo per portare Cristante in giallorosso; Bruno Peres, viceversa, dopo una stagione non all’altezza delle attese potrebbe fare ritorno a Torino per vestire nuovamente la maglia granata. In casa Inter si fanno invece sempre più ricorrenti i nomi di Malcom in entrata e di Dalbert in uscita. Il giovane attaccante del Bordeaux gradisce non poco il trasferimento in nerazzurro, ma il club della Gironda sta facendo due chiacchiere anche con Liverpool e Paris Saint-Germain, la cui maggiore potenza economica potrebbe rivelarsi un ostacolo per una felice conclusione della transazione. Sembra invece già al tramonto l’esperienza a Milano di Dalbert, che dopo un solo anno alla corte di Spalletti, non sembra affatto disdegnare le attenzioni del Monaco, con l’Inter tutt’altro che restia ad intavolare una cessione remunerativa.

La Lazio, oltre che dalle ben note sirene provenienti da mezza Europa per Milinkovic-Savic, deve guardarsi anche dai corteggiamenti rivolti verso Felipe Anderson; a tale proposito, la società capitolina ha rispedito al mittente una ricca proposta del West Ham di Manuel Pellegrini, che potrebbe però tornare alla carica nelle prossime settimane. Ha invece salutato la “Città eterna” Filip Djordjevic che, svincolato, si è accasato a Verona, sponda Chievo. Le sorti del Milan, infine, restano condizionate alla sentenza dell’UEFA, che potrebbe escludere il club rossonero dall’Europa, vanificando ogni discorso fin qui imbastito; Mirabelli, tuttavia, non smette di muoversi alla ricerca di un nome solido per l’attacco. Morata, Falcao e Depay sono, in ordine di preferenza, i nomi tra cui il direttore sportivo del Milan si augura di sfornare la punta da regalare al proprio allenatore. Nel frattempo, Romagnoli ha consolidato il proprio giuramento di fedeltà ai colori rossoneri firmando fino al 2022; è invece tornato alla base Bertolacci dopo un anno in prestito al Genoa, ma il centrocampista di scuola giallorossa, con tutta probabilità, invertirà immediatamente la rotta per vestire nuovamente l’ormai familiare rossoblu dei grifoni.

Gigi Bria

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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