Calcio Serie A

Calciomercato: a giugno Ramsey alla Juve, Godin all’Inter. Squilli da Barcellona per Koulibaly

Le trattative fervono in maniera scoppiettante sia per l'immediato sia in vista dell'estate

Il mercato invernale si è aperto solo da pochi giorni e non ha finora fatto registrare spostamenti di rilievo, anche se le trattative fervono in maniera scoppiettante sia per l’immediato sia in vista dell’estate.

In casa Juventus sembrano destinate a chiudersi due operazioni che andavano assumendo i contorni della telenovela; per Trincao, gli ultimi dettagli riguardano unicamente la formula della transazione, con lo Sporting Braga che pare ormai propenso ad accettare il prestito oneroso seguito dall’obbligo di riscatto. È invece improbabile che accada qualcosa già a gennaio per Ramsey, che rispetterà le scadenze contrattuali con l’Arsenal per poi vestire il bianconero in estate. La mai tramontata ipotesi di un rientro di Pogba a Torino ha ripreso quota nelle ultime ore e in tal senso non può escludersi che il ritorno del francese da Manchester comporti i possibili sacrifici di Khedira e Pjanic. È poi probabile la partenza in prestito di Spinazzola, che traslocherebbe a Parma per macinare minuti.

A Napoli, in entrata, si starebbe lavorando sotto traccia per acquisire il talentuoso diciannovenne Agustin Almendra, centrocampista del Boca Juniors che potrebbe disputare la seconda metà del campionato con la maglia dell’Empoli in modo da prendere confidenza con la realtà italiana. Il club azzurro avrebbe inoltre richiesto Veretout alla Fiorentina, con la società gigliata che non intende trattare al di sotto dei 30 milioni. Più rilevante è invece il possibile quadro in uscita; dal Barcellona sembra infatti essere stato manifestato un chiaro interesse per Kalidou Koulibaly, ma De Laurentiis non entrerebbe nemmeno in trattativa per una cifra inferiore ai 120 milioni. Rog, poco utilizzato da Ancelotti (così come in precedenza da Sarri), potrebbe far gola al Genoa, ma il Parma e lo Schalke 04 non sono tagliati fuori; anche Diawara sembra destinato a lasciare il Golfo e dopo il Wolverhampton avrebbe mostrato le proprie attenzioni anche il Siviglia, con una base di partenza che in ogni caso muove dai 40 milioni.

L’Inter mette a segno un colpo di indiscusso spessore siglando un biennale con Godin (in scadenza con l’Atletico Madrid) per l’estate; il club nerazzurro resta poi in pole position per accaparrarsi Barella, il cui cartellino però vale 50 milioni. Tra le ipotesi di tono minore, si registra la richiesta in prestito di Jankto alla Sampdoria, che però vuole studiare la formula dell’operazione e non sembra gradire cambiamenti per gennaio; sempre con la società doriana si fa poi sempre più fitto il dialogo per Joachim Andersen, per il quale servirebbero 6 milioni in vista del prestito oneroso, che verrebbero ricavati dalla cessione di Miranda. Per l’estate potrebbe inoltre profilarsi un’interessante operazione con la Fiorentina per riportare in nerazzurro Benassi, mentre in riva all’Arno finirebbe Karamoh. Più fresco è invece l’ammiccamento verso Branzao e Lincoln, due giovanissime promesse di cui in Brasile si dicono grandi cose e su cui la società nerazzurra avrebbe posato gli occhi. Potrebbe infine chiudersi definitivamente la permanenza a Milano di Ranocchia, che gradirebbe l’Inghilterra, con l’Empoli che però si è fatto avanti concretamente.

Poche nuove in casa Lazio; i biancocelesti si sono proposti a Timothy Castagne (sul quale è peraltro insistente la concorrenza di Besiktas e Celtic) ma l’Atalanta non vorrebbe privarsene in corso di stagione. È poi esclusa alla radice la partenza di Milinkovic-Savic, a proposito del quale si era vociferato di un approccio del Milan; Wallace è infine richiesto dal Wolverhampton, ma la società biancoceleste non pare disposta a cederlo.

Dal Milan arrivano poi indiscrezioni in quantità, anche se molte di esse riguardano ipotesi poco percorribili. Una di queste riguarda Denis Suarez, poco utilizzato al Barcellona, che rappresenterebbe un’ottima opzione; per aumentare le rotazioni a centrocampo, la società rossonera ha poi bussato alla porta del Torino per Baselli. Nella stessa direzione muovono le richieste di informazioni su Obiang, ex Sampdoria ed oggi al West Ham, e, più in proiezione, su Stefan Johansen, in scadenza con il Fulham; potrebbe poi esserci anche un inserimento per Dendoncker del Wolverhampton, sul quale si era in precedenza mossa la Roma. Quanto all’attacco, cresce in concretezza l’interesse per il belga Ferreira Carrasco, che gradirebbe una destinazione europea dopo l’esperienza in Cina; con la Roma si è poi spesa qualche chiacchierata per Perotti. È infine in partenza Halilovic, il cui contributo in rossonero è stato pressoché nullo; le più probabili destinazioni conducono in Croazia e in Spagna, dove il centrocampista gode di un certo credito.

Mercato silenzioso, infine, per la Roma; per De Paul si è per ora delineato un semplice sondaggio con l’Udinese, che accetterebbe una parziale contropartita tecnica di giovani da far fiorire in Friuli. Per giugno, inoltre, Monchi sembra intenzionato ad andare a fare la spesa ad Empoli; sul suo taccuino infatti risaltano i nomi di Bennacer e Traoré, ma sono concrete anche le attenzioni verso Donsah del Bologna.

Gigi Bria

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Gigi Bria

Le cose migliori arrivano per caso. Per caso, ormai dieci anni fa, iniziai ad insegnare diritto ed economia politica in una scuola superiore di Milano. Sempre per caso, qualche anno fa, mi fu proposto di scrivere. Ho visto "La Voce" quando era ancora un embrione; ora è il giovane figlio di cui mi prendo cura ogni giorno parlando di sport e dirigendone la relativa redazione. Seguo il mondo del calcio, confidando di riuscire a non far mai trasparire la mia pur blanda fede calcistica.
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