Caso Cucchi: c’è un altro carabiniere indagato

Roma, 22 ottobre – C’è un nuovo indagato nella vicenda che ha portato alla morte di Stefano Cucchi, il geometra romano morto dopo un fermo da parte dei Carabinieri, nove anni fa.

Si tratta del Maggiore Luciano Soligo che, quando Cucchi morì, comandava la Compagnia Talenti Montesacro. Soligo si aggiunge agli due militari dell’Arma indagati per falso ideologico: il Luogotenente Massimiliano Colombo  ed il Carabiniere Francesco Di Sano. Di Sano in particolare, ha dichiarato di aver ricevuto un ordine gerarchico che lo obbligava a modificare il verbale su Cucchi.

La sorella di Cucchi, Ilaria, ha affidato a Facebook il suo commento sul nuovo indagato.”Falsi ordinati per far dire ai medici legali dei magistrati che mio fratello era morto di suo, che era solo caduto ed in fin dei conti non si era fatto niente. Era morto solo ed esclusivamente per colpa sua e nostra”, ha scritto la Cucchi aggiungendo: “Dolore ed amarezza, come cittadina per l’Arma dei carabinieri? Anche, la vorrei affianco a noi ma ho negli occhi lo sguardo del suo Comandante a lungo fisso su quelli di Fabio. Come quando ci si sfida a chi abbassa prima lo sguardo. Non è ancora finita questa storia dove una normale famiglia Italiana viene stritolata da uomini delle istituzioni ma reagisce e resiste per nove anni senza mai perdere fiducia in esse”.

Antonio Marino