Cronaca

Cesare Battisti, Torregiani: “Faccia almeno vent’anni”

Il figlio del gioielliere rimasto ucciso per mano del terrorista, commenta le ultime parole dell'uomo

Milano, 26 marzo – Nel corso di un’intervista rilasciata a ‘Radio Capital’, Alberto Torregiani ha commentato le dichiarazioni del terrorista, Cesare Battisti il quale, ieri si è assunto la responsabilità dei quattro omicidi per i quali è stato condannato, scusandosi con i familiari delle vittime.

Torregiani che a Milano, il 16 febbraio 1979, nel corso di una rapina nella gioielleria di famiglia commessa da Battisti, assistette all’omicidio del padre, restando anch’egli gravemente ferito, ha dichiarato che il terrorista, “almeno 20 anni deve farli”. “Non sta a me dire se le scuse di Battisti sono o non sono sincere, né decidere quale cavillo possano usare i suoi avvocati. Lui ha queste opportunità, è normale che le usi”, ha aggiunto Torregiani.

“Non basta chiedere perdono” per poter ottenere i benefici di legge, ha detto ancora Torregiani. Battisti “è un po’ particolare, ammette dopo 40 anni”, e comunque “le sue scuse non sono mai arrivate”. Tuttavia, “l’importante è che non influenzi il giudizio di chi deve decidere perché non basta chiedere perdono. Noi quello che abbiamo sempre voluto è che chi ha sbagliato paghi sempre le pene che gli hanno imputato”.

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