CONTE BIS: LE REAZIONI POLITICHE AL DISCORSO DEL PREMIER INCARICATO
Gelmini: "M5S inadeguati". Gentiloni: "Sia un Governo europeista". Fontana: "Timore per l'Autonomia". Oettinger: "L'Europa sarà più disponibile"
Roma, 29 agosto – Le parole pronunciate dal premier incaricato, Giuseppe Conte, dopo l’incontro con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, hanno suscitato le reazioni politiche da parte della nuova maggioranza, come dall’opposizione.
La Capogruppo di Forza Italia alla Camera, Mariastella Gelmini ha dichiarato su Twitter: “Il fallimento del governo gialloverde consegna al Paese l’esecutivo più a sinistra degli ultimi anni. E questa non è una buona notizia per elettori di centrodestra. Vediamo come Conte avvierà questa nuova esperienza. Per Forza Italia la via maestra resta il voto”.
Il presidente del Partito Democratico, Paolo Gentiloni, sempre su Twitter ha affermato: “Vogliamo un Governo europeista, una piena democrazia liberale, una svolta green e sociale. Comincia l’avventura. Asticella molto alta, alla larga dai balconi”.
Parole di preoccupazione sono state invece espresse dal Governatore della Lombardia, Attilio Fontana (Lega): “Il mio timore maggiore è legato alle sorti dell’Autonomia, perché a sostenere questo nascente Esecutivo ci sarebbero da una parte i grillini che hanno messo ostacoli alla Riforma inventandosi cose indicibili, raccontando addirittura che avrebbe scatenato una guerra tra Nord e Sud, e dall’altra il PD che ha una visione centralista già bocciata al referendum e spaccato in due, con Bonaccini che vuole l’Autonomia e Zingaretti che dice no…”.
Il Commissario uscente al Bilancio UE, Guenther Oettinger giudica l’incarico conferito a Conte, come “uno sviluppo positivo”, attendendosi dall’Italia “un governo pro-europeo che non lavori contro l’Europa”. Bruxelles, ha sottolineato Oettinger, “è pronta a fare qualsiasi cosa per facilitare il lavoro del governo italiano quando entrerà in carica e per ricompensarlo. Ci sarà più spazio per una politica sociale, anche se i socialdemocratici sanno bene che il debito illimitato nell’Eurozona è un danno per tutti”.
Il presidente della Commissione Europea, Jean Claude Juncker, ha espresso a Conte i suoi più “sentiti auguri” “di riuscire nel suo compito di formare un Governo. L’Italia gioca un ruolo centrale nella famiglia europea e contiamo sul suo contributo attivo al progetto europeo”.
La Voce
