Roma, 9 aprile – La scorsa notte è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il testo del cosiddetto ‘Decreto Imprese’ che entra così in vigore. Vi sono contenute tutte le misure in merito alle garanzie dello Stato alle imprese, il rinvio di alcune scadenze tributarie, l’estensione delle norme di ‘Golden Power’ e la proroga delle scadenze processuali.
Il presidente dell’Associazione Bancaria Italiana, Antonio Patuelli, intervendo stamane a ‘Radio Anch’io’, ha dichiarato: “Abbiamo lavorato tutta questa notte al testo del decreto, pubblicato in Gazzetta Ufficiale dopo mezzanotte, per poter inviare alle banche, già stamattina la circolare applicativa del decreto sulle misure per fornire liquidità alle imprese”. Patuelli ha rimarcato che così facendo, le banche saranno in possesso di tutti gli strumenti utili per far fronte alle richieste già pervenute.
L’ABI ha sottolineato che, per quanto riguarda le imprese medie e piccole, il “rilascio delle garanzie” previste dal ‘Decreto Imprese’ ed ancor prima, dal ‘Cura Italia’, è automatico e gratuito, senza alcuna valutazione da parte del Fondo di garanzia PMI”. “La Banca – recita la circolare ricevuta stamattina dagli istituti di credito – potrà pertanto erogare il finanziamento con la sola verifica formale del possesso dei requisiti, senza attendere l’esito dell’istruttoria del gestore del Fondo medesimo”.
Ad essere ammessi alla garanzia del Fondo, con il 100% della copertura, in garanzia diretta come in riassicurazione, i finanziamenti nuovi a vantaggio delle PMI e di persone fisiche attive come imprese, esercenti di arti o professioni che hanno subito un danno diretto a seguito dell’epidemia di coronavirus. Ad attestarlo, una dichiarazione autocertificata.
NEL PDF SOTTOSTANTE, IL TESTO COMPLETO DEL NUOVO DECRETO
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