Cronaca

CORONAVIRUS. IL PUNTO DELLA GIORNATA

Significativo aumento dei decessi. Brusaferro (ISS): "Ci conviveremo per mesi". Aumentano le morti tra i "camici bianchi". Mattarella parla agli italiani

Roma, 27 marzo – La giornata di oggi, in quanto a decessi per coronavirus, è stata veramente nera: 969 che fanno aumentare il numero complessivo a 9.134 morti dall’inizio dell’epidemia. Mai così alto il numero delle vittime in 24 ore. Il casi più numerosi in Lombardia con 541 decessi in un solo giorno. Anche per quanto riguarda i contagi, con i dati odierni che portano a 86.498 i casi, includendo morti e guariti, si supera la Cina.

Secondo quanto affermato dal presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, il picco epidemico in Italia è ormai vicino. Dal 20 marzo, ha sottolineato Brusaferro, è in corso un apparente ridimensionamento della curva dei contagi ma tuttavia “non siamo in una fase calante, ma di rallentamento della crescita”.

Oggi pomeriggio è intervenuto anche il Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina che ha parlato delle sorti dell’anno scolastico. “Sicuramente ci sarà una proroga: si andrà oltre la data del 3 aprile, l’obiettivo è garantire che gli studenti ritornino a scuola quando stra-certo e stra-sicuro che possono tornare salute è prioritaria”.

Per quanto riguarda i passi avanti per intercettare un vaccino contro il coronavirus, ha parlato il Direttore Generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus. “Il vaccino contro il Covid-19 è ancora lontano: ci vorranno almeno 12-18 mesi”, ha Ghebreyesus.

Pesante il bilancio degli operatori sanitari contagiati dal coronavirus. Attualmente sono 6.414. Lo rende noto l’Istituto Superiore di Sanità. L’età media dei malati è di 49 anni. Il 35% sono uomini. Il dato rappresenta il 9% circa del totale nazionale. E’ “evidente – dichiarano dall’ISS – l’elevato potenziale di trasmissione in ambito assistenziale di questo patogeno”.

Drammatico anche il bilancio dei medici morti per il coronavirus che si aggiorna ulteriormente. La FNOMCEO (Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri) riferisce di 51 decessi complessivi. Gli ultimi decessi si sono verificati a Napoli, dove ha perso la vita Maurizio Galderisi, cardiologo e professore di Medicina Interna all’Università Federico II, 65 anni, e a Pesaro, dov’è deceduto Leone Marco Wischkin, 71 anni, medico internista. In mattinata erano morti altri tre medici a Piacenza: si tratta di due medici di Medicina Generale, il 74enne Abdel Sattar Airoud, il 73enne Giuseppe Maini, ed il pediatra Luigi Rocca, 93 anni.

Nel tardo pomeriggio, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha rivolto un video-messaggio alla Nazione. “Sono indispensabili ulteriori iniziative comuni, superando vecchi schemi ormai fuori dalla realtà delle drammatiche condizioni in cui si trova il nostro Continente. Mi auguro che tutti comprendano appieno, prima che sia troppo tardi, la gravità della minaccia per l’Europa. La solidarietà non è soltanto richiesta dai valori dell’Unione, ma è anche nel comune interesse”, ha dichiarato il Capo dello Stato. “Stiamo vivendo una pagina triste della nostra storia. Abbiamo visto immagini che sarà impossibile dimenticare. Alcuni territori e la generazione più anziana stanno pagando un prezzo altissimo. Ho parlato, in questi giorni, con tanti amministratori e ho rappresentato loro la vicinanza e la solidarietà di tutti gli italiani”, ha aggiunto Mattarella.

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