CORONAVIRUS. IL PUNTO DI META’ GIORNATA

Roma, 10 aprile – Il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, è intervenuto stamane in conferenza stampa per fare il punto della situazione sull’epidemia di coronavirus in Italia. “La curva ci mostra chiaramente una situazione di decrescita e questo è un segnale positivo ma non deve farci abbassare la guardia”, ha affermato Brusaferro. “L’età media dei decessi è 80 anni, il 60% aveva più di tre patologie. Sono colpiti soprattutto gli uomini, le donne sono il 32%. I dati arrivano sull’analisi di 1.500 cartelle cliniche”, ha detto ancora il presidente dell’ISS. Per quanto riguarda il Sud, ha spiegato ancora Brusaferro, i numeri “sia pure contenuti, sono in calo”. In Lombardia si conferma il “trend positivo” ma preoccupano i decessi nelle RSA per anziani. Nel merito, il Numero Uno dell’ISS ha affermato: “Sono 1.822 i decessi nelle Rsa della Regione”.

Purtroppo, l’emergenza coronavirus apre le porte anche a personaggi privi d’ogni scrupolo.

A Lecce, la Guardia di Finanza ha provveduto al sequestro di un carico di 27mila flaconi di disinfettante destinato alla vendita online, spacciato come igienizzante ma senza alcuna autorizzazione del Ministero della Salute: l’unico istituto preposto a rilasciare garanzie ai consumatori, in termini di sicurezza ed efficacia.

Semprel le Fiamma Gialle, stavolta a Genova, hanno denunciato cinque persone colte a vendere gel igienizzanti e mascherine con un rincaro variabile dal 330 all’800% sul costo iniziale. 1.100 mascherine e circa 900 confezioni di gel, per un totale di 450 litri, sono stati sequestrati e ceduti alla Protezione Civile che li distribuirà agli ospedali. I cinque dovranno rispondere di manovre speculative su merci.

Anche oggi, tristemente, si aggiorna la lista dei medici deceduti per coronavirus. A perdere la vita nelle ultime ore, un ginecologo, e un medico di famiglia. Ne dà notizia la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici, precisando che nell’elenco sono inclusi anche i medici in pensione richiamati in servizio o disponibili per l’emergenza sanitaria, oltre a quelli ancora in servizio.

Alle ore 14 di oggi è prevista una conferenza stampa del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte il quale farà il punto della situazione nell’ambito dell’epidemia del Paese. Verosimile che anticipi qualcosa anche in merito al prolungamento delle misure di contenimento che, voci sempre più insistenti, danno come probabile sino agli inizi di maggio.

La Voce