Cronaca

CORONAVIRUS. IL PUNTO DI META’ GIORNATA

L'OMS frena sulle riaperture: "L'epidemia potrebbe ritornare". Arcuri sulla app: "Resterà volontaria". Conte: "Riaprire tutto subito sarebbe irresponsabile"

Roma, 22 aprile – Secondo quanto affermato dall’OMS, la decisione assunta da molti Paesi di togliere frettolosamente le misure di contenimento contro il coronavirus, “porterà con ogni probabilità a un ritorno dell’epidemia”.

A livello mondiale, il coronavirus ha ucciso 170.418 persone. I contagiati sono 2.480.749. Lo riferisce la Johns Hopkins University.

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha parlato stamane della cosiddetta ‘Fase 2’. “Prima della fine di questa settimana confido di comunicarvi e di illustrarvi i dettagli del programma”, ha annunciato il premier, sottolineando che il programma sarà avviato “ragionevolmente” dal 4 maggio. “Riaprire tutto subito sarebbe irresponsabile”, ha detto ancora Conte.

Il Commissario all’emergenza, Domenico Arcuri, ha tenuto una conferenza stampa stamattina nella sede della Protezione Civile. “Ci sono ancora 2.573 italiani in terapia intensiva, ma ci sono anche 2.659 ventilatori che servono a combattere questo virus e a salvare vite. Ieri per la prima volta il numero dei ventilatori ha superato quello dei pazienti in terapia intensiva”, ha spiegato Arcuri. “Questo grazie allo sforzo straordinario fatto in questi mesi con il commissario Borrelli e i nostri collaboratori per mandare i ventilatori nelle Regioni. I numeri dicono che il contagio si sta attenuando”, ha detto ancora il Commissario governativo.

Arcuri ha parlato anche della app di contact tracing rimarcando che non sarà obbligatoria e ponendo fine a voci che affermavano il contrario. “Ho letto che noi avremo in testa di rendere obbligatoria la App per i cittadini, questa è una farsa – ha affermato – La app sarà e restera’ volontaria”.

Sul fronte investigativo circa le morti sospette nelle RSA, stamattina la Guardia di Finanza ha eseguito una perquisizione all’Istituto Palazzolo Fondazione Don Carlo Gnocchi di Milano. La Procura ha iscritto nel Registro degli indagati per i reati di epidemia e omicidio colposi, il Direttore Generale Antonio Dennis Troisi, il Direttore Sanitario Federica Tartarone e Fabrizio Giunco, Direttore dei Servizi Medici Socio-Sanitari. Con loro, indagato anche Papa Wall Ndiaye, presidente della Ampast, cooperativa di cui fanno parte i lavoratori della struttura.

Per quanto riguarda le notizie dall’estero sul COVID-19, il presidente della Baviera, Markus Soeder ha annunciato la cancellazione dell’ Oktoberfest. “Abbiamo deciso che l’Oktoberfest quest’anno non si terrà”, ha affermato. “Fa male, dispiace molto, ma quest’anno non è un anno normale”, ha aggiunto dicendo che in questo momento “sarebbe irresponsabile” autorizzare un evento di questa portata.

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Redazione La Voce

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