CORONAVIRUS. IL PUNTO DI META’ GIORNATA
Arcuri: "Il virus può tornare". Gli pneumologi: "Nel 30% dei casi, i guariti con problemi polmonari cronici". Easyjet: dal 15 giugno riprendono i voli in Italia. In Brasile 807 morti ed 11.687 nuovi contagi in 24 ore
Roma, 26 maggio – Il Commissario straordinario per l’emergenza, Domenico Arcuri, in un’intervista rilasciata a ‘Il Fatto Quotidiano’, ha dichiarato: “Il virus può tornare e il Paese si sta preparando per questa evenienza”. “Sono realista”, ha sottolineato Arcuri, “da qualche parte il virus potrà riacutizzarsi”. Arcuri giudica la pandemia, peggiore di una guerra. “I bombardamenti in guerra durano minuti, qui 24 ore e sono invisibili”.
Un allarme giunge dalla Società Italiana di Pneumologia. Nel 30% dei casi, chi si è ammalato di COVID-19, una volta guarito avrà problemi respiratori cronici. Una deduzione conseguente all’analisi degli esiti fibrotici, ovvero la cicatrice che il coronavirus lascia sul polmone. Lo pneumologo Luca Richeldi, membro del CTS ritiene che, a seguito della patologia irreversibile, potrebbe verificarsi “una nuova emergenza sanitaria”.
Per quanto riguarda le altre notizie della mattina sull’emergenza coronavirus, da segnalare la comunicazione di EasyJet che dal prossimo 15 giugno riprenderà i voli in Italia. I primi collegheranno tra loro gli scali nazionali di Milano, Palermo, Catania, Bari, Lamezia Terme, Napoli, Olbia e Cagliari. Inoltre il collegamento tra Brindisi e Ginevra.
Notizie allarmanti arrivano dal Brasile che registra altri 807 morti a seguito del COVID-19. I nuovi contagi nel Paese sono 11.687. Attualmente, il numero complessivo dei decessi in Brasile è di 23.437. I casi accertati sono 374.898. Con questi numeri, il Paese sudamericano si porta al secondo posto nella classifica delle nazioni maggiormente colpite, dopo gli Stati Uniti.
La Voce
