Cronaca

CORONAVIRUS IN ITALIA: SUPERATI I 1.800 CONTAGI. I MORTI SONO 52

Aumentano le vittime ma anche le guarigioni: attualmente dimesse 149 persone

Il coronavirus in Italia non smette di mietere vittime. Attualmente, il numero dei contagi è salito a 1.835 mentre sono 52 le persone che purtroppo hanno perso la vita. I dati sono stati forniti dalla Protezione Civile a conferma di quanto esperti ed Istituto Superiore della Sanità affermano: “I prossimi giorni saranno importanti per capire se le misure sono in grado di fermare il contagio”. Intanto, l’Organizzazione Mondiale della Sanità sottolinea che “non è una pandemia, ma un’epidemia e si può contenere”.

Tuttavia, nonostante i numeri ancora allarmanti, va detto che aumentano le persone per le quali l’incubo coronavirus è pressoché finito. 149 persone sono infatti guarite e di queste, 66 in più nell’arco delle ultime 24 ore. Anche i dati negativi di ieri, rispetto a quelli di domenica, hanno subito un rallentamento. Domenica infatti, i contagi erano stati del 50% in più rispetto a sabato mentre ieri, l’incremento si è fermato al 16% in confronto a domenica con un aumento di 258 casi. Dei nuovi contagiati, peraltro, il 50% non presenta sintomi o se sì, sono lievi e vengono trattati con l’isolamento domiciliare. Per il 40% dei casi si è reso necessario il ricovero in ospedale ed il 10% in Terapia Intensiva. Il Commissario Angelo Borrelli lo definisce “un dato confortante”, ricordando che rispecchia quello generale: dei 1.835 malati, 927 si trovano in isolamento nelle loro abitazioni; 742 sono stati ricoverati con sintomi e 166 in Terapia Intensiva.

Ciononostante, pur leggendo i numeri in termini positivi, non si può ancora abbassare la guardia. In Piemonte ad esempio, le scuole resteranno chiuse sino al prossimo 8 marzo. A mantenere alta la linea difensiva, i nuovi casi di contagio che riguardano anche regioni non ancora attaccate dal coronavirus. In Sardegna, nel Cagliaritano, un uomo di 40 anni è stato trovato positivo dopo che era stato ad una fiera a Rimini. In Molise, a Campobasso si è reso necessario il ricovero in ospedale per una donna di 60 anni. In Trentino, positiva un’anziana di 83 anni a Trento. Ed ancora in Basilicata, dove un uomo di 46 anni è stato messo in quarantena nella sua abitazione di di Trecchina, nel Potentino. A Roma invece, sarebbero 12 i nuovi contagiati, anche se i dati ufficiali parlano di 7 dei quali, tre guariti. Il Policlinico di Tor Vergata ha richiamato 98 persone per eseguire accertamenti. Qui infatti, a fine febbraio era stato trattato il caso di un agente della Polizia di Stato, trovato positivo e con egli, i suoi familiari.

Significativa la misura messa in campo dal Ministero della Difesa che, a livello nazionale, ha messo a disposizione della Protezione Civile, 80 strutture tra caserme, ospedali e basi logistiche, per un totale di 6.600 posti letto. Tra queste, l’ospedale militare di Baggio, a Milano, che sarà operativo entro poche ore con i suoi 50 posti letto. Grazie all’Aeronautica Militare, attivi punti anche all’aeroporto milanese di Linate ed a Piacenza ai quali si aggiungono le basi di Taranto, Trapani Birgi e Decimomannu (Cagliari).. L’Esercito ha messo a disposizione basi logistiche a Colle Isarco (Bolzano) e a Roccaraso (L’Aquila). Borrelli ha però rimarcato che all’oggi non si pone l’esigenza di un impiego immediato di queste strutture ma è comunque il caso di essere pronti ad una quarantena massiva.

Il coronavirus ha duramente colpito anche l’Economia nazionale producendo danni assolutamente ragguardevoli. Non solo: l’OCSE parla di una “minaccia all’economia mondiale senza precedenti”. Per l’Italia è prevista una crescita zero nel 2020.

La Compagnia aerea Ryanair ha disposto il taglio del 25% dei voli da e per l’Italia. Tagli anche da Lufthansa per i voli da e per le città italiane.

Crollano anche gli incassi dei cinema. Nello scorso fine settimana, i botteghini hanno incassato solo 2 milioni di euro con un calo del 63% rispetto allo scorso weekend e del 75% su base annua.

L’Italia non vuole però arrendersi e reagisce cercando di tornare alla normalità. A Milano, ieri ha riaperto il Duomo e a Roma, San Luigi dei Francesi. Si tratta di riaperture esercitate con estrema cautela. A Venezia, il Teatro La Fenice ha riaperto i battenti ma solo per il gruppo d’archi Dafne che si è esibito via straming, senza pubblico in sala.

Una buona notizia arriva dalla Lombardia con le dimissioni dall’ospedale per la collaboratrice del Governatore, Attilio Fontana. La donna, ha detto Fontana, “continuerà l’isolamento fino a quando non potrà tornare a lavorare ma è praticamente guarita”. “Sono molto contento per lei e per i risultati positivi che dimostrano che siamo sulla strada giusta”, ha aggiunto.

Ieri sera, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha firmato il Decreto legge ed il Disegno di legge correlato per la conversione, sulle “Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-2019”. Il provvedimento era stato varato domenica da Palazzo Chigi.

Infine, per quanto riguarda il vaccino contro il coronavirus, la buona notizia arriva dagli Stati Uniti. Il vicepresidente Usa Mike Pence ha infatti annunciato che è quasi pronto e potrebbe essere disponibile con la fine dell’estate.

Antonio Marino

Foto: ANSA

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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