Economia

CORONAVIRUS. La BCE amplia il QE e non taglia i tassi: le Borse vanno a picco

Piazza Affari segna -11% a 15.850 punti. Malissimo anche lo Spread che sale a 250 punti con il rendimento del decennale italiano all'1,73%

Francoforte, 12 marzo – La Banca Centrale Europea, con lo scopo di sostenere l’economia durante l’emergenza coronavirus, ha deciso di ampliare il quantitative easing, attraverso un programma di acquisti netti in più, pari a 120 miliardi di euro sino a fine 2020. I tassi di interesse resteranno inalterati: quello sui depositi resterà a -0,50%, il principale a zero e quello sui prestiti marginali a 0,25%. Oltre questo, saranno applicate “condizioni molto più favorevoli” per i maxi-prestiti alle banche Tltro-3, come aiuto alle PMI.

Alle decisioni della BCE hanno risposto immediatamente i Mercati europei, colati a picco da Parigi a Francoforte e da Londra a Milano. Piazza Affari segna -11% a 15.850 punti. Malissimo anche lo Spread che sale a 250 punti con il rendimento del decennale italiano all’1,73%.

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