Cronaca

CORONAVIRUS: RIENTRATI GLI ITALIANI DA WUHAN

Stanchi ma al momento stanno tutti bene. A Wuhan hanno scelto di restare 20 nostri connazionali, incluso un ragazzo di 17 anni che però risulta avere la febbre

Sono rientrati in Italia ieri mattina, 56 italiani che si trovavano a Wuhan quando è divampata l’epidemia del coronavirus. Il volo è atterrato all’aeroporto militare di Pratica di Mare ed i nostri connazionali sono stati sottoposti immediatamente a controlli sanitari, prima di essere trasferiti al Campus Olimpico della Cecchignola dove resteranno per due settimane in stato di quarantena.

Tra le persone rientrate, anche 6 bambini. 20 italiani hanno però deciso di restare a Wuhan; tra loro, anche un 17enne colpito da febbre. Per quest’ultimo non si è trattata di una scelta ma di un obbligo, essendo stato imposto il divieto di imbarco a tutti coloro i quali non fossero in buona salute.

Stefano Verrecchia, Capo dell’Unità di Crisi della Farnesina, ha dichiarato che i nostri connazionali, “per il momento stanno tutti bene. Devono ancora terminare i controlli sanitari e avranno tutta l’assistenza necessaria ma per il momento non ci sono problemi”. Verrecchia ha aggiunto che gli italiani, durante gli ultimi giorni in Cina, “hanno avuto molta pressione ma mi pare che non siano provati. C’è solo la stanchezza del viaggio”.

Soddisfazione per il rientro degli italiani è stata espressa su Twitter dal Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini: “Atterrato a Pratica di Mare l’aereo militare che ha riportato a casa i nostri connazionali da Wuhan. Ora riceveranno ogni assistenza nelle strutture allestite dalla Difesa per l’emergenza. Grazie alle donne e agli uomini delle Forze Armate che come sempre si fanno trovare pronti”.

Sul fronte della prevenzione, le nostre Autorità sono al lavoro per rinforzare le unità mediche nei porti ed aeroporti italiani.

Per quanto riguarda il bilancio delle vittime colpite dal coronavirus, questo purtroppo si aggiorna a 426 morti e 19.852 contagiati: 19.668 di questi, soltanto in Cina. Lo riferiscono le Autorità sanitarie di Pechino.

Antonio Marino

Foto: Ansa

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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