Gli Esseni, la Vita a 360°

Cos’è l’anima? Come vivere con Essa?

Ritrovare il senso della vita e il contatto con la nostra intimità profonda

L’anima, a immagine dell’acqua, è una mediatrice. È la mediatrice universale.È proprio lei a collegare tutti i mondi, tutti gli esseri tra di loro nella purezza o nella maledizione. L’acqua per definizione è neutra. Nella sua essenza essa è pura, ma può inquinarsi a seconda di ciò che trasporta, di ciò che lascia entrare in sé. La stessa cosa vale per l’anima. L’acqua in natura ci rivela, per analogia, i segreti dell’anima. Essa non ha una forma propria, bensì adotta quelle che incontra. Nel suo aspetto più sottile, essa è proprio all’origine di tutte le forme. Essa assorbe tutte le influenze che incontra, se ne impregna e le trasporta.

Per ridivenire pura, l’acqua deve compiere vari processi che ci informano in modo molto profondo sul cammino che l’anima umana deve percorrere per ridiventare sana, pura e vivente affinché essa diventi capace di ricevere la luce superiore, di impregnarsene e di metterla al mondo.

A immagine dell’acqua, l’anima assorbe tutte le influenze, i pensieri, le energie e poi modella la sua vita a seconda di ciò che è entrato in sé. Ecco perché è fondamentale prendersi cura della propria anima e delle forze che vogliono fecondarla e impadronirsene. L’anima non deve essere lasciata all’abbandono, essa è il vero tesoro dell’umanità.

Questo insegnamento è molto semplice, basta osservare il libro vivente della natura e poi applicarne le regolenella propria vita concreta. Allora i risultati arriveranno. Per prepararmi una tisana, prendo delle foglie di una pianta e dell’acqua. L’acqua si impregna della virtù della pianta. Allo stesso modo, l’anima si impregna di certe virtù, idee, atmosfere, del clima, di ambienti magici… quando abbiamo compreso e vissuto la realtà di questa legge dell’impregnazione dell’anima, non possiamo più lasciarci fare qualsiasi cosa. È una questione di coscienza.

Tutto ciò che facciamo e che gli altri fanno a noi si impregna in noi stessi ed intorno a noi, per poi dirigere la nostra vita, i nostri pensieri, i nostri sensi, la nostra volontà. Così, ogni volta che l’anima si lascia impregnare da influenze, ci sono immancabilmente delle conseguenze positive o negative. Se l’uomo è in grado di parlare, se può compiere quest’atto è unicamente perché c’è un’anima dentro di lui e anche intorno a lui. La parola è ‘posata’ sulla sua anima, essa impregna un’anima collettiva ed anche altre anime individuali. Una tale parola può ritrovarsi in un albero, in una pietra, in un fiore.

Ci sono delle parole che hanno immerso interi popoli nella devastazione e nella disgrazia. È così che l’anima è stata fecondata, da un veleno che si è poi diffuso attraverso altre anime. Bisogna sapere che la vita delle nostre anime è universale. È impossibile isolare un’anima o renderla indipendente. L’anima vive in uno scambio, in un respiro permanente con altre anime e con delle anime collettive universali. In tal senso, una piccola goccia d’acqua posata nell’incavo della tua mano può parlarti dell’oceano, del cielo, delle montagne e delle profondità delle terra. Essa può raccontarti la tua storia e anche quelle del mondo.

È stata l’anima a dare all’uomo la capacità di pensare, di sentire, di agire e soprattutto di comunicare. Essa non ha finito il suo lavoro e ha ancora tanti tesori da mostrare all’uomo, specie la capacità di parlare nell’amore con tutte le creature del mondo. Essa vuole rivelare il linguaggio universale perché è nella gioia quando è in una cosciente armonia con il tutto.

Colui che nutre in sé delle parole avvelenate, dei pensieri oscuri, ferisce la propria anima e la conduce all’inferno, nella sofferenza. Vivere con la propria anima è un’arte, una scienza, una disciplina. Bisogna essere coscienti di ciò che vive in sé ed anche intorno a sé. Occorre osservare le persone che incontriamo e la natura degli scambi che abbiamo con esse. Questo è determinante.

Oggigiorno non si pensa più all’anima, non ci importano le conseguenze che i nostri pensieri, i nostri atti possono avere su di essa e sulla vita. Ognuno vuole vivere ‘la sua vita’ facendo tutto ciò che gli viene in mente. Bisogna soltanto essere felici, questo è l’obiettivo. Ma è importante comprendere che questa vita è limitata, e non paventa la dimensione superiore dell’anima.

di Olivier Manitara, autentico Maestro esseno

Brano dell’introduzione del Vangelo Esseno dell’Arcangelo Gabriele

https://www.macrolibrarsi.it/ebooks/ebook-vangelo-esseno-dell-arcangelo-gabriele-tomo-2-pdf.php

Proposto da Alain Contaret

Rappresentante della Tradizione e Religione essena (Nazione Essena) in Italia

Sacerdote esseno, ierogrammata (scriba esseno) e insegnante esseno

Esperto dell’Arte del movimento meditativo esseno (Qi Gong e Yoga esseno)

Discepolo del Maestro Olivier Manitara

Correzione testo: Barbara Frattini

Sacerdotessa essena e Ierogrammata (scriba essena)

Discepola del Maestro Olivier Manitara

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Redazione La Voce

Quotidiano d'informazione e cultura nazionale ed internazionale, fondato nel 2014

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