Crisi Russia-Ucraina: il governo di Kiev vieta l’ingresso agli uomini russi
Il Cremlino: "In Ucraina c'è il rischio di una guerra civile"
Kiev, 30 novembre – Il Governo ucraino ha disposto il blocco dell’ingresso sul territorio agli uomini russi di età compresa tra i 16 ed i 60 anni. Ne ha dato notizia su Twitter il presidente Petro Poroshenko, spiegando che così facendo, intende evitare la costituzione di “eserciti privati che rispondano alle forze armate” russe. Unica eccezione sarà fatta per motivi umanitari espliciti.
Il capo della guardia di frontiera, Petro Tsygykal ha rimarcato: “Sono entrate in funzione misure di controllo rafforzate ai punti di ingresso. A partire da oggi, l’ingresso è limitato per gli stranieri, in particolare per i cittadini della Federazione russa di eta’ tra i 16 e i 60 anni di sesso maschile”.
La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha espresso preoccupazione per la situazione venutasi a creare: “L’Ucraina potrebbe sprofondare nella guerra civile”, ha detto la Zakharova aggiungendo: “Alle Forze dell’Ordine ucraine sono stati concessi poteri straordinari, incluso l’uso della forza senza l’autorizzazione dei tribunali o dei PM, e questo pone seri rischi”.
La Voce
