Tech

Cyber-attacchi: l’Italia supera il test sulla comunicazione quantistica

Inguscio (CNR): "Un passo strategico nella trasmissione di dati sensibili"

“Un passo strategico nella trasmissione di dati sensibili [..] siamo davanti al futuro della comunicazione quantistica.” Questo è quello che ha detto Massimo Inguscio, presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), nell’intervista tenuta dopo aver ricevuto il feedback per il test della nuova “comunicazione sicura”.

Il primo test italiano sulla comunicazione quantistica è stato dunque un successo e getterà le prime fondamenta verso connessioni e comunicazioni a prova di hacker e dei loro continui attacchi atti a estrapolare i dati personali dei malcapitati finiti sotto il loro mirino.

Il test in questione è stato condotto dall’Istituto Nazionale di Ottica del CNR assieme all’Istituto Nazionale di Ricerca in Metrologia (INRIM) di Torino con la collaborazione aggiunta dell’Università Tecnica della Danimarca.

Come è avvenuto il test e su che scala?

Il test è avvenuto su scala ridotta, considerando la velocità di comunicazione della connessione, su 40 Km della dorsale italiana in super fibra realizzata dal INRIM, estesa poi a 1800 Km partendo da Torino fino ad arrivare a Matera. Il test ha mostrato che, pur trattandosi di  una tecnologia neonata, la comunicazione quantistica c’è ed è fattibile, così come è certa la sicurezza dimostrata rivelandola a prova di cyber attacchi. La futura rete italiana di comunicazione quantistica avrà il nome di ItalianQuantum Backbone, IQP.

La dorsale utilizzata per il test è stata selezionata per i risultati ottenuti dall’equazione tempo-frequenza e simulando come ipotesi la comunicazione giornaliera delle quotazioni della Borsa di Milano. A detta di rumors la stessa Borsa di Milano farà da epicentro per la distribuzione per gli scambi di chiavi quantistiche.

Dario Naghipour

Mostra Altro

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio