Cinema

David di Donatello: trionfa Dogman con 9 statuette

Miglior attore protagonista, Alessandro Borghi per la sua interpretazione di Stefano Cucchi nel film, 'Sulla mia pelle'

Roma, 28 marzo – L’edizione 2019 del Premio ‘David di Donatello’, la 64ma, ha visto il trionfo del film, ‘Dogman’ di Matteo Garrone che ha incassato ben 9 statuette.

La pellicola è stata riconosciuta come miglior film, miglior regia, sceneggiatura originale, fotografia, scenografia, montaggio, trucco e suono. Inoltre, miglior attore non protagonista, Edoardo Pesce.

Garrone, commentando il successo ha dichiarato: “Che bella serata, grazie. Speriamo che se i televisori diventano sempre più grandi i cinema non diventino più piccoli”. Sul palco con Garrone, il protagonista del film, Marcello Fonte.

Per quanto riguarda gli altri film in concorso, flop per ‘Capri-Revolution’ di Mario Martone che avrebbe dovuto essere il principale competitor di ‘Dogman’: per la pellicola, solo il premio come musica e costumi.

‘Sulla mia pelle’, film di Alessio Cremonini sulla vicenda di Stefano Cucchi, incassa un buon successo: tre statuette: il ‘David Giovani’ per il regista esordiente; miglior produttore e miglior attore protagonista, Alessandro Borghi, premiato da Uma Thurman. Borghi, commentando il premio ha dichiarato: “Questa statuetta è di Stefano Cucchi ed è un premio che voglio dedicare agli essere umani e all’importanza di restare tali a prescindere da tutto”.

Elena Sofia Ricci è la miglior attrice protagonista nel film, ‘Loro’ di Paolo Sorrentino. Nella pellicola, l’attrice interpreta Veronica Lario.

Il ‘David’ come miglior documentario è andato a ‘Santiago Italia’ di Nanni Moretti. Premio alla canzone, ” Mistery of Love’ di Sufjan Stevens a ‘Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino che incassa anche quello come miglior sceneggiatura non originale. Deludono Alice Roarwacher (Lazzaro felice) e Valeria Golino (Euforia) che non ottengono il premio per la regia e per il miglior film.

Tim Burton ha avuto il riconoscimento, ‘David for Cinematic Excellence 2019’ che gli è stato consegnato da Roberto Benigni tra l’entusiasmo del pubblico.

Emozionante momento musicale con il duetto tra Andrea Bocelli e suo figlio Matteo che hanno interpretato, ‘Fall On Me’.

Premio anche a Dario Argento: per lui, il suo primo ‘David’ in 40 anni di carriera.

Gabriele Muccino con ‘A casa tutti bene’, ottiene il Premio del pubblico. Inoltre, nel corso della serata vengono ricordati i grandi del Cinema recentemente scomparsi: Bernardo Bertolucci, Bruno Ganz, Ennio Fantastichini e Carlo Vanzina.

Il premio come miglior cortometraggio è andato a ‘Frontiera’ di Alessandro Di Gregorio. Miglior film straniero, ‘Roma’ di Alfonso Cuaron. Un ‘David’ speciale lo ha portato a casa anche Francesca Lo Schiavo.

Di seguito, tutti i premi di questa edizione del ‘David di Donatello’:

Miglior film – Dogman
Miglior regia – Matteo Garrone, Dogman
Miglior attore – Alessandro Borghi, Sulla mia pelle
Miglior attrice – Elena Sofia Ricci, Loro
Miglior attore non protagonista – Edoardo Pesce, Dogman
Miglior attrice non protagonista – Marina Confalone, Il vizio
della speranza
Miglior regista esordiente – Alessio Cremonini, Sulla mia pelle
Miglior sceneggiatura originale – Dogman
Miglior sceneggiatura non originale – Chiamami col tuo nome
Miglior montaggio – Dogman
Miglior fotografia – Dogman
Miglior scenografia – Dogman
Migliori costumi – Capri Revolution
Miglior trucco – Dogman
Migliori acconciature – Loro
Miglior musicista – Sascha Ring e Philipp Thimm, Capri Revolution
Miglior canzone originale – Sufjan Stevens, Mistery of Love
(Chiamami col tuo nome)
Miglior suono – Dogman
Miglior film straniero – Roma
Migliori effetti visivi  – Il ragazzo invisibile – Seconda
generazione
Miglior documentario – Santiago, Italia
Miglior cortometraggio – Frontiera
Miglior produttore – Sulla mia pelle

La Voce

 

Foto: ANSA

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Redazione La Voce

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