Politica

EUROPEE 2019. Berlusconi: “Siamo indispensabili come 25 anni fa”

Scontro a distanza con il Governatore della Liguria, Toti

Roma, 30 marzo – Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, nel suo discorso all’Assemblea degli eletti Azzurri, ha affermato che il Partito è “indispensabile come 25 anni fa”. L’occasione è stata anche quella per presentare il simbolo col quale Forza Italia parteciperà alle prossime elezioni europee. “Questi signori del Movimento 5 Stelle sono incompetenti, dilettanti e quindi pericolosissimi”, ha detto ancora l’ex premier aggiungendo: “Siamo stati e saremo la spina dorsale del Centrodestra in Italia e in Europa”.

“Noi siamo i soli continuatori della tradizione cristiana, della cultura liberale, sostenitori del libero mercato, dell’impresa del lavoro, noi garantisti. Siamo solo noi gli eredi di chi ha dato un sistema di civiltà che è il migliore mai visto”, ha detto ancora Berlusconi.

“Non possiamo lasciare il governo in mano a questi signori”, ha proseguito il leader azzurro. Il Governo è “purtroppo prevalentemente nelle mani dei Cinque Stelle. Di Maio, ottimo comunicatore, fa finta di essere sottomesso a Salvini, invece si prende tutta la sostanza e lascia alla Lega solo la forma e le apparenze. Qualcuno nella Lega dice di voler rispettare il contratto, ma si riferisce soltanto a quello innaturale firmato con il M5s e non a quello siglato con il Centrodestra”.

Berlusconi si è detto convinto del fatto che “per cambiare l’Europa, il PPE deve abbandonare l’alleanza storica con i Socialisti e aprirsi ai conservatori e a quei sovranisti che bisogna educare e convincere”.

In conclusione del suo intervento, Berlusconi si è indirettamente rivolto al Governatore della Liguria, Giovanni Toti, assente ai lavori dell’Assemblea. “Siamo un partito che si è sempre rinnovato ma continuano a darci del vecchio – ha affermato -. Storie tutte infondate, anche se qualcuno che si è assunto la responsabilità del governo regionale continua a insistere in questa direzione. Abbiamo avuto pazienza sino adesso. Credo che sia il momento di far finire questa pazienza”.

La risposta del Governatore ligure non è tardata: “Continuiamo a dire che va bene tutto così, che chi dice qualcosa di diverso semplicemente vuole contestare”. “Non si parla – ha aggiunto Toti- del perché abbiamo perso tanti voti, i 5 stelle sono al Governo, o perché la Lega prende 4 volte i nostri voti, come se chi sale su un palco e parla non avesse una responsabilità, qualcosa da farsi giustificare, o se ci riesce qualcosa da proporre per cambiare”.

La Voce

Foto: ANSA

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Redazione La Voce

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