Cronaca

Facebook Italy. Maxi evasione da 300 milioni di euro

Il ramo italiano del social rischia un verbale da 100 milioni

Milano, 1 giugno – Facebook Italy S.r.l. nel mirino della Guardia di Finanza. Secondo le indagini condotte dalle Fiamme Gialle, avrebbe evaso redditi in ragione di 300 milioni di euro derivanti dalla vendita di spazi pubblicitari. Gli utili sarebbero stati maturati tra il 2010 ed il 2016. La notizia è stata diffusa da ‘Il Corriere della Sera’.

Le indagini sono partite nel 2012 e miravano a capire se Facebook Italy avesse pagato in Italia le tasse relative ai profitti maturati nel nostro Paese, oppure in altri Stati con una pressione fiscale meno forte. Una serie di interrogatori a dipendenti di Facebook Italy, hanno accertato che la vendita della pubblicità in Italia da parte di Facebook Ireland Ltd, era puramente formale. Facebook Ireland Ltd versava a Facebook Ireland Holdings, con sede alle Isole Cayman, considerevoli quantità di denaro che giustificava come pagamenti per “diritti e licenze legati all’uso della piattaforma”.

Attraverso questo sistema che gli investigatori hanno definito “stabile organizzazione”, Facebook Ireland Ltd ha ridotto notevolmente quanto avrebbe dovuto pagare in Italia, in termini di tasse. L’inchiesta ha inoltre acclarato l’evasione di oltre 54 milioni di euro come ritenute d’acconto, su una base imponibile superiore ai 180 milioni di euro.

Si tratta ora di capire se il colosso dei social network riuscirà ad addivenire ad un accordo con Agenzia delle Entrate, attraverso la sottoscrizione dell’accertamento “con adesione”.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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