G20: c’è intesa tra USA e Cina ma Trump si smarca dal clima

Osaka, 29 giugno – Sta per concludersi il G20 di Osaka e mentre le parti in causa lavorano al documento finale, si traccia un primo bilancio.

Gli Stati Uniti, pur ritrovando il dialogo tra sui temi legati all’immigrazione ed al commercio, hanno rimarcato la loro posizione contraria agli accordi sul clima, a differenza degli altri 19 Paesi partecipanti al vertice. Per quanto riguarda i rapporti tra USA e Cina, Trump e Xi Jinping riavvieranno i negoziati con la promessa statunitense che non saranno introdotti nuovi dazi verso il Pechino. Tuttavia, il documento finale afferma il riacutizzarsi generale delle tensioni commerciali e geopolitiche.

Il presidente americano, Donald Trump, parlando della Cina ha affermato: “Loro spenderanno molti soldi, un enorme ammontare di soldi, per prodotti agricoli e cibo americani. Lo faranno quasi subito, già durante i negoziati”. Riferendosi poi ai rapporti con il Giappone, Trump ritiene importante modificare il testo sulla sicurezza col Paese del Sol Levante, ritenendolo “ingiusto” poiché manca di reciprocità. Il testo risale al 1960 e comunque non è intenzione di Washington, quella di prenderne le distanze.

Per quanto riguarda l’Italia, il premier Giuseppe Conte si è relazionato con il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk. Conte ha avuto confronti anche con Trump, Putin ed il Primo Ministro indiano, Narendra Modi.

La Voce

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