Cronaca

IL CORONAVIRUS ARRIVA IN ITALIA

Due persone a Roma in isolamento

Quello che si temeva, purtroppo è avvenuto: il coronavirus cinese è arrivato anche in Italia.è certa la presenza di due casi anche in Italia. Lo ha reso noto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Si tratta di due turisti cinesi, una coppia di marito e moglie di 67 e 66 anni giunti a Roma dalla provincia di Wuhan. Attualmente, i due contagiati si trovano in isolameto nell’ospedale capitolino Spallanzani. A darne notizia, il premier Giuseppe Conte.

Il Ministro della Salute, Speranza ha disposto la chiusura del traffico aereo in partenza ed in arrivo dalla Cina. “Siamo il primo Paese dell’Unione Europea ad adottare una misura cautelativa di questo genere”.

Conte ha precisato che lo Spallanzani “è la Bibbia in questo settore. Non c’è nessun motivo di creare panico e allarme sociale”. Si stanno svolgendo “attente verifiche per ricostruire il percorso” dei due cinesi, “per isolare i loro passaggi, per evitare assolutamente qualsiasi rischio ulteriore rispetto a quanto già accertato”.

Stamane avrà luogo un Consiglio dei Ministri per coordinare l’adozione di misure finalizzate per porre le strutture sanitarie e non, nella condizione di far fronte all’emergenza.

Secondo Speranza si tratta di “un fatto abbastanza normale se pensiamo alla statistica, visto che in Europa ci sono già dieci casi. Era abbastanza probabile, lo dicevano già da tempo i nostri scienziati”.

“La situazione è seria, ma non bisogna fare allarmismi. La situazione è totalmente sotto controllo”, ha aggiunto il Ministro. “Il sistema sanitario italiano è uno dei migliori del mondo. Per questo voglio ringraziare i medici e gli infermieri che anche con il coordinamento con le Regioni ci consentono di assicurare la giusta sicurezza ai nostri cittadini”, ha detto ancora Speranza.

Intanto, dallo Spallanzani fanno sapere che “sono in buone condizioni, il che ci fa pensare che non ci siano persone esposte”. Lo ha affermato il direttore scientifico dello Spallanzani, Giuseppe Ippolito sottolineando che “al momento sembra non ci siano rischi” circa ulteriori focolai.

La stanza dell’hotel di Roma dove hanno soggiornato i due cinesi è stata sigillata per favorire la decontaminazione. I due erano giunti nella Capitale lo scorso 23 gennaio all’aeroporto di Malpensa, dopo aver fatto alcune soste in altre città italiane, sino a Roma dove si sono sentiti male. Misure di controllo sono state adottate anche nei confronti di chi ha avuto contatti con loro. I due contagiati facevano parte di una comitiva diretta a Cassino ma, data la situazione, il resto del gruppo è stato ospedalizzato allo Spallanzani per i controlli del caso.

Parimenti, anche il personale dell’hotel dove alloggiavano i due cinesi è stato posto sono osservazione. “Al momento – riferisce l’Assessorato alla Sanità del Lazio – sono tutti asintomatici e non destano preoccupazione”.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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