IL DL FISCO E’ LEGGE: ECCO TUTTE LE NOVITA’

Con 166 voti favorevoli e 122 voti contrari, l’Aula de Senato ha approvato il DL Fisco senza ulteriori modifiche dopo la lettura alla Camera. Il provvedimento diventa quindi legge. Ecco quali sono le principali novità introdotte.

La norma relativa all’equiparazione di partiti e fondazioni per trasparenza e rendicontazione, in rispetto della Spazzacorrotti, non subirà slittamenti nell’applicazione delle sue disposizioni. Il termine era stato fissato per il 2021. Italia Viva si era espressa contro il rinvio a differenza del Partito Democratico, Liberi e Uguali nonché del Movimento Cinque Stelle che avevano votato a favore.

Per quanto riguarda la RC Auto, l’attribuzione della classe di merito da applicarsi a vantaggio del veicolo di famiglia più conveniente, potrà essere richiesta quando si rinnoverà la polizza.

La presentazione del Modello 730 passa al 30 settembre rispetto al consueto 23 luglio. Nessun ampliamento della platea di coloro i quali potranno sottoscriverlo, sostituendolo al Modello Unico. Le certificazioni uniche da parte dei sostituti d’imposta, slittano nella loro presentazione dal dal 7 al 16 marzo. Il termine per la messa a disposizione dei contribuenti della dichiarazione precompilata passa dal 15 al 30 aprile. La trasmissione dell’esterometro diventa trimestrale, diversamente da oggi che è mensile.

I commercianti che non accetteranno pagamenti elettronici e che quindi sceglieranno di non possedere POS, non saranno soggetti a sanzioni. La lotteria degli scontrini slitta dal 1 gennaio al 1 luglio.

Tamponi e assorbenti compostabili e biodegradabili saranno soggetti a tassazione del 5% di IVA contro il 22%.

I sindaci dei Comuni piccolissimi, viene parametrata all’85% di quella dei Comuni sino a 5mila abitanti. Di fatto, i sindaci di Comuni sino a 3mila abitanti, da luglio 2020 potranno incassare 1.400 euro al mese.

Gli straordinari delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco saranno sostenuti da uno stanziamento di 180 milioni di euro.

Nuove forze in arrivo per il settore Sanità. La spesa passa dal 5 al 10% nel triennio 2019-2021, con uno stanziamento di circa 200 milioni di euro.

Ci sarà tempo sino al 6 marzo 2020 per installare i seggiolini anti-abbandono nelle autovetture. Lo stanziamento previsto per sostenere le agevolazioni nel 2020, sale da 1 a 5 milioni e sarà in termini di credito d’imposta.

Infine, per quanto attiene all’8 per mille da destinare alla scuola, si potrà scegliere se destinarlo alla ristrutturazione, al miglioramento, alla messa in sicurezza, all’adeguamento antisismico ed all’efficientamento energetico.

Antonio Marino