Politica

IL GOVERNO S’E’ ROTTO

Le mozioni sulla TAV aprono di fatto la crisi. Salvini ammette i problemi mentre Conte tace e Di Maio convoca e sconvoca i suoi. Ormai è il caos

La giornata di ieri è stata tra le più tese della seppur breve storia di questo Governo gialloverde. Come ampiamente previsto, il Movimento Cinque Stelle è stato impallinato nell’Aula di Palazzo Madama sulla mozione No TAV, vedendo invece passare con voto favorevole quelle presentate dal Partito Democratico, Fratelli d’Italia, Forza Italia e da Emma Bonino.

In serata, il Vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini ha prima incontrato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte a Palazzo Chigi; successivamente, ha tenuto un comizio a Sabaudia, in provincia di Latina. Qui, il Ministro dell’Interno, oltre a ricordare quanto fatto dal suo Dicastero in materia di immigrazione, lotta alla criminalità organizzata e potenziamento delle Forze dell’Ordine, ha fatto il punto sull’attuale situazione politica interna all’alleanza di Governo. “Non mi uscirà mai una parola negativa nei confronti di Di Maio o di Conte, quello che abbiamo fatto lo abbiamo fatto lavorando insieme”, ha detto conciliante Salvini ma non ha occultato il suo disappunto per i “no che non fanno andare avanti il Paese”.

Salvini ha tenuto a precisare che alla Lega “non interessa chiedere qualche poltrona o qualche ministero in più. O si possono fare le cose o si torna a far decidere il popolo. Io non sono fatto per le mezze misure: o le cose si fanno per intero, in maniera efficace e veloce, o scaldare la poltrona non fa per me”.

“Non mi interessano rimpastini o rimpastoni, le idee non valgono due poltrone e se le cose non si possono più fare è inutile andare avanti. Come in un matrimonio, se si passa più tempo a insultarsi e a litigare che a fare l’amore, meglio guardarsi in faccia e prendere una decisione da persone adulte”, ha aggiunto il leader leghista.

Sempre nella serata di ieri, il grande sconfitto, Luigi Di Maio, ha dapprima convocato un’assemblea congiunta dei suoi parlamentari, per poi mandare tutti a casa dopo quasi un’ora. Più tardi, sul suo profilo Facebook ha pubblicato un lungo post nel quale rivendica orgogliosamente la posizione No TAV del Movimento Cinque Stelle, qualuque cosa accada.

Qualunque sarà la conseguenza noi siamo orgogliosi del nostro NO a un’opera come la Torino-Lione, un’opera nata vecchia,…

Gepostet von Luigi Di Maio am Mittwoch, 7. August 2019

Quella che si prepara oggi, non è certamente una giornata meno tesa.

Cominciamo col dire che Salvini ha cancellato due tappe del suo ‘Estate italiana tour’ previste per oggi: quella di Fossacesia Marina, alle 10 e quella di San Salvo Marina, alle 17. Al momento, resta confermato il comizio di Pescara, alle 21.30.

Parimenti, il presidente del Consiglio, Conte ha cancellato e rinviato a data da destinarsi la conferenza stampa che era prevista per questa mattina alle 11.

Infine, non è da escludere un vertice tra Salvini e Di Maio.

Due fatti che, sommati alla giornata di ieri, alimentano il clima di incertezza legato alla durata dell’Esecutivo.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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