Mondo

Il mondo islamico moderato accusa il Qatar

L’attenzione del piccolo Stato per l’Italia ha destato molto scalpore

Il Qatar è un “piccolo” (poco più grande della Basilicata) ma potentissimo Stato sito nella penisola araba con circa 2,6 milioni di abitanti, Doha è la sua capitale con circa 1,3 milioni di abitanti. Al Thani è la famiglia reale che governa il Qatar dal 1850 circa. Nel 2013 l’ascesa al trono dell’attuale emiro, il 36enne Tamim Ben Hamad Al-Thani.

Il termine potentissimo, grazie alle risorse petrolifere e gas naturale, non e’ posto a caso, perché gli interessi del piccolo Stato si espandono in tutto il mondo, soprattutto in Europa e in Italia.

L’attenzione del piccolo Stato per l’Italia ha destato molto scalpore da parte della stampa italiana il che mi fa sospettare che gli interessi non siano solo investimenti nelle case di moda (Valentino), compagnie aeree (Meridiana) , Hotel di lusso (Gallia di Milano), in campo immobiliare (vedi il Fondo Sovrano del Qatar che diventa proprietario unico, con 2 miliardi di euro dei grattacieli di Porta Nuova a Milano ) ma ben altri.

Un altro ente che ha sede a Doha è la “Qatar Charity Foundation” la più importante istituzione di assistenza islamica dell’Emirato (già finanziatrice di Osama Bin Laden) che ha tra i tanti obiettivi la costruzione di moschee in tutto il mondo. In Italia, nel 2013, ha messo a disposizione 2,5 milioni di euro per la costruzione di 4 moschee in Sicilia.

Altri 25 milioni sono serviti, nell’ultimo anno in Italia, a costruire altre 43 moschee.

E qui arriviamo al dunque, se Arabia Saudita, Bahrein, Egitto, Emirati Arabi Uniti e Yemen hanno chiuso i rapporti diplomatici con Doha ci sarà un motivo. L’accusa è di finanziare il terrorismo facendo arrivare soldi ad organizzazioni vicine ad al Qaeda, Stato Islamico e Fratelli Musulmani.

Non è difficile tirare le somme se uno Stato viene messo sotto accusa da mezzo mondo di essere il finanziatore del terrorismo mondiale, risulta facile chiedersi il perché di questa marea di soldi per la costruzione di nuove moschee in tutta Italia.

Voglio sottolineare che lungi da me attaccare una religione ma se questa può essere il tramite per il proselitismo terroristico allora diventa un problema, anzi un grosso problema.

Fabrizio Hennig

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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