Politica

LEGITTIMA DIFESA, IL SENATO DICE SÌ

Modificato l'articolo 52 del Codice Penale sulla non punibilità

Con 195 favorevoli, 52 contrari e un astenuto, l’Aula del Senato ha dato il via libera alla nuova legge che norma la legittima difesa. Adesso, il testo passa alla Camera per la lettura di rito. Con il nuovo testo, si sancisce che la legittima difesa è sempre proporzionata all’offesa e di conseguenza, non punibile. L’articolo 1 della nuova legge riforma l’articolo 52 del Codice Penale.

In base al testo approvato da Palazzo Madama, la legittima difesa si ritiene di fatto, sempre presunta. “Se taluno legittimamente presente nell’abitazione altrui, o in un altro luogo di privata dimora, o nelle appartenenze di essi, usa un’arma legittimamente detenuta o altro mezzo idoneo al fine di difendere la propria o la altrui incolumità, i beni propri o altrui, quando non vi è desistenza e vi è pericolo di aggressione”, recita il nuovo testo.

L’articolo 1 amplia le “situazioni” laddove è esclusa la punibilità. Nel caso in cui, per tradurre in esempio, il malvivente abbia come no un’arma, sarà sufficiente che formuli la minaccia di usarla per agevolare la reazione della parte lesa.

A maggioranza molto più che ampia, 245 favorevoli, 4 contrari e 3 astenuti, è stato approvato anche l’articolo 2 del nuovo testo che prevede la non punibilità per chi agisce in nome della salvaguardia della propria incolumità o quella di terzi, purché “in condizioni di grave turbamento, derivante dalla situazione di pericolo in atto”. A votare con la maggioranza, il Partito Democratico; contrari solo ed unicamente i senatori di LeU.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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