L’URAGANO DORIAN DISTRUGGE LE BAHAMAS. MUORE UN BAMBINO, DANNI INGENTISSIMI

Nassau, 2 settembre – L’uragano Dorian sta letteralmente devastando le Bahamas, con la forza della categoria 5 che gli è stata attribuita. Si tratta del secondo uragano più violento che si è abbattuto sull’Atlantico, dopo il tristemente noto Allen del 1980.

Un’ampia area di Marsh Harbon, località delle isole Abaco, abitata da 6mila persone, è stata sommersa dall’acqua. Qui è morto un bambino di 8 anni, affogando nella sua abitazione; la sorellina risulta dispersa. Stando alle rilevazioni del National Hurricane Center (NHC) che si trova a Miami, in Florida, i venti soffiano a 185 miglia orarie,il che significa 297 chilometri orari.

Purtroppo però, il bilancio delle vittime è destinato a salire. Il Ministro degli Esteri Darren Henfield ha dichiarato: “Abbiamo indicazioni di diversi cadaveri visti per le strade delle isole di Abaco, ma non siamo ancora in grado di confermare”.

Sott’acqua anche molte zone dell’isola di a Grand Bahama. Il Ministro responsabile, Kwasi Thompson, ha parlato di “condizioni catastrofiche”.

Henry McMaster, Governatore del South Carolina, in previsione dell’arrivo di Dorian, ha disposto evacuazioni obbligatorie per i residenti della costa: si tratta di un milione di persone.

Evacuazioni obbligatorie anche in Florida nella contea di St. John che riguarderanno 148mila persone. Sono molte le zone dello Stato interessate dalle conseguenze che si verificheranno con il passaggio dell’uragano che però giungerà perdendo la sua forza e scendendo quindi a categoria 4. Tra queste è compresa Jacksonville.

L’uragano stra creando difficoltà anche per i collegamenti aerei: si è infatti reso necessario cancellare 1.000 voli in Florida. Secondo quanto riferito dal sito sito FlightAware, al momento sono stati annullati 990 voli negli aeroporti di Orlando, Miami, Ft. Lauderdale e Palm Beach.

Sempre in Florida, a Miami, è stata disposta la chiusura delle scuole anche per la giornata di martedì. Nelle contee di Duval, Brevard e St. John., la chiusura si estenderà sino a mercoledì.

Il presidente americano Donald Trump, su Twitter ha scritto: “Preghiamo per gli abitanti delle Bamahas, colpiti come mai prima d’ora da un uragano di categoria 5, con venti di oltre 320 chilometri all’ora”.

La Voce

Foto: Ansa