Politica

MANOVRA: C’E’ IL VIA LIBERA DEL GOVERNO

Taglio al cuneo fiscale ed all'utilizzo del contante. Italia Viva protesta ma poi cede

E’ servita praticamente tutta la scorsa notte ma alla fine, la quadra sulla Legge di Bilancio per il 2020 e sul Decreto fiscale collegato è stata trovata: il Governo ha approvato salvo intese, i testi che introducono importanti novità. Vediamo insieme quali.

Innanzitutto, taglio immediato sull’uso del contante che passa da 3 a 2mila euro per il 2020 e a mille euro nel 2021 come per gli anni successivi.

Confermato il taglio al cuneo fiscale in ragione di 3 miliardi di euro nel 2020 che però varrà solo per lavoratori e non per le aziende. Confermata anche l’APE Social ed Opzione Donna. Per quanto riguarda l’abolizione del Superticket bisognerà attendere settembre 2020.

Altra novità, le multe per commercianti e professionisti che rifiuteranno pagamenti con la carta o con bancomat. Le multe vanno ad integrare la legge esistente circa l’obbligo di accettare la moneta elettronica. Si tratta di una sanzione pari a 30 euro oltre al 4% da calcolarsi sull’importo della transazione. A comminarla, “ufficiali e agenti di polizia giudiziaria”.

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte ha spiegato poi l’introduzione del cosiddetto “Cashless”. E’ un “articolato piano che, senza penalizzare nessuna categoria produttiva o rendere più difficoltosa la vita ai cittadini, incentiva l’utilizzo della moneta elettronica e i pagamenti digitali per favorire l’emersione dell’economia sommersa. E’ un corposo piano di contrasto dell’evasione”, ha detto Conte aggiungendo: “Abbiamo esaminato le norme, ci siamo riservati di continuare l’esame nei prossimi giorni: abbiamo concordato il principio dell’inasprimento delle pene per i grandi evasori”.  Le norme saranno oggetto di un “emendamento al decreto fiscale”, una volta effettuati ulteriori studi. Il Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, ha sottolineato che l’emendamento “si appoggerà su un primo tassello, una prima norma base” che eleva a “8 anni” la detenzione per la “dichiarazione fraudolenta”.

Conte, anunciando l’invio del testo a Bruxelles, ha definito la Manovra come “espansiva”. “Dobbiamo ritenerci soddisfatti, pure in un quadro di finanza pubblica particolarmente complesso siamo riusciti a evitare l’incremento Iva che era il nostro primo obiettivo e poi potendo ridisporre di risorse finanziarie aggiuntive che si sono manifestate nelle ultime settimane siamo riusciti a costruire una manovra che realizza vari punti del programma di governo”, ha affermato il premier.

Il Cashless introdurrà anche un “superbonus per riavere indietro una quota delle spese versate con pagamenti digitali”, ha detto ancora Conte che “si è particolarmente speso per questo piano di modernizzazione dei pagamenti”. Arriverà inoltre un “rafforzamento della lotteria cashless” che “poi sarà l’unica”. Impossibile quantificare oggi l’entità del gettito ma il premier si è detto convinto che ci sarà e le risorse aggiuntive saranno “a sostegno di una ulteriore riduzione” delle tasse.

Gualtieri ha poi annunciato “600 milioni aggiuntivi per la famiglia, per una serie di misure a partire dalla gratuita’ asili nido per gran parte della popolazione” confermando anche il “piano per la costruzione di nuovi asili nido”.

Il Ministro dell’Economia ha rassicurato sulle coperture finanziarie. Le norme “sono tutte stimate su base prudenziale: sono fiducioso che le entrate saranno maggiori” del previsto. 3 miliardi saranno recuperati dalla lotta all’evasione, da quella alle frodi e dai giochi; altrettanti dall’extragettito dei pagamenti che riguardano gli ISA. “E’ stato un lavoro molto impegnativo ma sono soddisfatto che siamo riusciti ad approvare una manovra che con un’eredità difficile: siamo riusciti a sterilizzare completamente l’Iva e approvare misure importanti per la crescita, l’innovazione e la coesione sociale”, ha spiegato Gualtieri.

La Nota di Palazzo Chigi diffusa a margine del Consiglio dei Ministri, annuncia inoltre che “vengono prorogate le detrazioni per la riqualificazione energetica, gli impianti di micro-cogenerazione e le ristrutturazioni edilizie, oltre a quelle per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe energetica elevata a seguito di ristrutturazione della propria abitazione”. “Viene introdotta per il 2020 una detrazione per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici (il ‘bonus facciate’) per dare un nuovo volto alle nostre città”.

Il clima che ha portato all’approvazione dei testi economici non è stato comunque dei migliori. Fonti del Governo e non solo, riferiscono delle minacce espresse da Italia Viva sul non votare il testo nella parte in cui si parla dell’abbassamento della soglia per l’uso del contante. La Cpodelegazione del neonato Partito di Matteo, Renzi, Teresa Bellanova, ne ha fatto più una questione di metodo. Smarcato dalla polemica il Movimento Cinque Stelle. Alla fine però, pur di non spaccare l’accordo di Governo, l’intesa è stata trovata.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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