Economia

MANOVRA, ECCO COSA ACCADE ALLE PENSIONI

L’esigenza di tagliare nella Manovra finanziaria, passa anche dalle pensioni. Ecco cosa accadrà.

L’Esecutivo ha introdotto quella che viene definita proroga “soft” per quanto riguarda il blocco dell’adeguamento all’inflazione che comporterà un risparmio per le casse dello Stato, pari a 1,5 miliardi nel prossimo triennio. Per gli assegni che ammontano a tre volte il minimo, circa 1.520 euro, l’indicizzazione resterà piena. Le pensioni il cui valore è di 3 e 4 volte il minimo, subiranno un ridimensionamento pari all’85%. Quelle superiori di 4 e 5 volte il minimo, al 80%; quelle superiori a 5 e 6 volte, al 60%; superiori a 6 volte il minimo, al 50%.

Per quanto riguarda le cosiddette ‘pensioni d’oro’, i tagli sono stati confermati. Un contributo di solidarietà temporaneo della durata di 5 anni, strutturato in forma progressiva e per scaglioni, le ridurrà corposamente.

Sono stati creati cinque scaglioni. I redditi compresi tra i 130.001 e 200.000 euro, subiranno un taglio del 25%; quelli tra 200.001 e 350.000 euro, il 30%; quelli tra 350.001 e 500.000 euro, il 35%.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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