Manovra, Salvini: “Se l’UE pensa a sanzioni, ha capito male”
Il Vicepremier: "Le ultime Manovre dell'Italia non hanno fatto bene"
Roma, 14 novembre – Intervenendo alla trasmissione radiofonica, ‘Radio Anch’io’, il Vicepremier e Ministro dell’Interno, Matteo Salvini è tornato a parlare della Manovra finanziaria.
“Le Manovre economiche degli ultimi 5 anni applaudite da Bruxelles – ha affermato Salvini – non hanno fatto bene all’Italia e abbiamo deciso di fare il contrario. Andiamo avanti. A Bruxelles continuano a mandare letterine. Se proveranno a mettere sanzioni al popolo italiano, hanno capito male. Noi vogliamo difendere il diritto a sicurezza, lavoro e salute degli italiani”. “Qualcuno dice che le cose vanno male prima che agiamo, diamo fastidio. Non usciamo dall’Eurozona, rispettiamo i diritti degli italiani”. E le stime del FMI, Salvini le ha definite “bufale”.
“Grazie a questa Manovra ci saranno 300mila posti di lavoro in più, 300 mila giovani che prenderanno il posto di gente più grande”, ha detto ancora Salvini.
“Sulle pensioni c’è disinformazione: si parla di tagli, penalizzazioni. Nulla di tutto ciò. Ci sono circa 7 miliardi di euro, per restituire il diritto alla pensione”. Per quanto riguarda le critiche mosse dal presidente dell’INPS, Boeri, Salvini ha commentato: “Boeri che continua a dare dati poco attendibili potrebbe candidarsi col PD o Rifondazione”.
La Voce