Cronaca

Migranti, il Viminale nega l’attracco ad una nave italiana

A bordo 66 persone. Secondo il Ministero degli Interni ha anticipato l'intervento libico

Roma, 10 luglio – Il Ministero degli Interni ha vietato l’attracco al rimorchiatore italiano, ‘Vos Thalassa’ che ha soccorso 66 migranti al largo delle coste libiche. Stando a quanto afferma il Viminale, la nave “ha anticipato l’intervento della guardia costiera libica che era già stata allertata” e di conseguenza, non potrà attraccare in nessun porto italiano.

I migranti però, sono saliti a bordo della nave ‘Diciotti’ della Guardia Costiera e saranno fatti sbarcare  “per le dovute misure cautelari e gli accertamento giudiziari correlati a condotte che hanno messo a repentaglio la vita dell’equipaggio del Vos Thalassa”.

Il Ministro degli Interni, Matteo Salvini, rivolgendosi al premier, Giuseppe Conte ed al Vice, Luigi Di Maio, ha spiegato che “la Guardia Costiera italiana non può sostituirsi a quella libica, soprattutto se i colleghi africani sono già entrati in azione”.

Anche il Ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli è intervenuto sulla vicenda, scrivendo su Twitter: “Orgoglioso della Guardia Costiera italiana che con nave Diciotti ha preso a bordo i migranti che stavano mettendo in pericolo di vita l’equipaggio dell’incrociatore italiano Vos Thalassa. Ora avanti con le indagini per punire i facinorosi”. Non è passato inosservato l’errore del Ministro che ha scambiato un rimorchiatore per un incrociatore.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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