Politica

MIGRANTI SEA WATCH: SALVINI DICE NO ANCHE A DONNE E BAMBINI

Il Ministro sulle due ONG: "Sono furbetti. Facciano il loro dovere"

Il Ministro dell’Interno e Vicepremier, Matteo Salvini, intervenendo ieri sera alla trasmissione Mediaset, ‘Quarta Repubblica’, è tornato a parlare della vicenda dei migranti a bordo delle navi ONG, Sea Watch e Sea Eye.

Il titolare del Viminale è stato chiaro: dalle due navi non sbarcheranno né donne, né bambini; men che meno, 15 famiglie.  “Ne sono arrivati via mare quasi un milione negli ultimi anni – ha detto Salvini -. Il mio stipendio lo pagano gli italiani e in Italia ci sono 5 milioni di poveri. Prima devo sfamare loro”. Il Vicepremier ha quindi sottolineato: “Agli scafisti noi diciamo: basta, stop, fine, chiuso”.

E sulle due ONG, “stiamo parlando di due imbarcazioni di furbetti in acque maltesi, una tedesca e una olandese. Facciano il loro dovere, cosa c’entra l’Italia. Sono furbetti che cambiano bandiera ed equipaggio”, ha affermato il leader leghista.

Parlando poi del Decreto Sicurezza, Salvini ha negato che questo possa eliminare i diritti essenziali per i migranti. “Non viene negato il diritto alla salute, come il diritto all’istruzione. Anzi, un clandestino può andare in pronto soccorso a Roma ed essere curato senza fare la fila e senza nemmeno pagare il ticket, hanno più diritti degli italiani”. “Certo, la carta d’identità ai furbetti io non la do, la do a chi merita di stare in Italia”, ha detto ancora il Vicepremier.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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