Orrore a Taranto: segregato ed ucciso a botte da baby gang
La Polizia di Stato ha indagato 14 persone: 12 sono minorenni
Taranto, 26 aprile – Un uomo di 66 anni con disagi psichici sarebbe stato segregato per diversi giorni nel suo appartamento ed ucciso a botte da una baby gang. I fatti a Manduria, in provincia di Taranto.
Quattordici giovani dei quali 12 minorenni sono stati indagati con le accuse di omicidio preterintenzionale, stalking, lesioni personali, rapina, violazione di domicilio e danneggiamento.
Secondo quanto ricostruito, la vittima è stata trovata dalla Polizia di Stato, legata ad una sedia. Ad avvisare gli agenti, alcuni vicini di casa. A seguito delle percosse ricevute è stato ricoverato in ospedale dove è morto tre giorni fa.
Gli inquirenti stanno analizzando anche alcuni video che la banda criminale aveva realizzato e condiviso su WhatsApp: sarebbero prove documentali delle percosse inflitte all’uomo.
La Voce