PONTE DI GENOVA: I CITTADINI IN PIAZZA CHIEDONO RISPOSTE. BRUXELLES E’ PRONTA A INTERVENIRE
Mobilitazione degli sfollati e dei commercianti della Valpolcevera. La Commissaria europea Bulc a Toninelli: "Vi aiuteremo"
Genova, 8 ottobre – La pazienza è finita: i commercianti e gli sfollati della Valpolcevera, la zona maggiormente colpita dal crollo del Ponte Morandi, stamattina sono scesi in piazza a Genova per chiedere risposte in merito alla riapertura delle strade e la difesa dei loro diritti, essendo di fatto rimasti isolati. “Oltre il ponte c’è la voglia di ripartire”, è uno degli slogan che si sono sentiti riecheggiare dai megafoni. Si tratta della prima iniziativa di piazza da quando si è verificata la tragedia. Oltre a chi è rimasto direttamente colpito, a manifestare c’erano anche cittadini residenti in altre zone del Capoluogo ligure che hanno voluto far sentire la loro solidarietà.
Ad organizzare la mobilitazione, un Comitato spontaneo di cittadini di Certosa, Rivarolo e Bolzaneto che hanno avuto la forza di portare almeno un migliaio di persone a protestare davanti a Palazzo San Giorgio, nel cuore del Porto Antico di Genova.
Intanto, sul fronte istituzionale, in Prefettura il Ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli ha incontrato la Commissaria europea Violeta Bulc. Il Ministro, a margine del vertice e parlando del Decreto su Genova, ha dichiarato che “sarà migliorato ma che invito a non contestare perché è scritto con il cuore e con la testa per Genova e consentirà al Commissario Bucci di poter lavorare bene”. Dal canto suo, la Bulc ha dato ampie rassicurazioni circa la fattiva presenza dell’Unione Europea accanto ai cittadini di Genova.”L’Italia riceverà l’aiuto dell’Unione Europea per la ricostruzione del Ponte Morandi di Genova e la gestione del post-crollo”, ha affermato la Commissaria aggiungendo: “Sono qui per onorare la memoria delle vittime, per un tributo alle famiglie che hanno sofferto per questa grande tragedia e per offrire l’aiuto dell’Europa”. Le affermazioni della Bulc sono state benevolmente accolte da Toninelli che ha commentato: “Questa è l’Europa che ci piace, che ascolta le necessità e i bisogni del territorio. Apprezziamo la vicinanza della UE”.
Il Governatore della Liguria, Giovanni Toti ha dichiarato: “Mi auguro che ci sia buon senso da parte del Parlamento nel modificare il Decreto Genova nel modo più ampio possibile, che ci sia buon senso da parte di tutto il mondo delle imprese che possono partecipare alla ricostruzione per evitare di combattere i ricorsi giudiziari sulla pelle di una città, che ci sia buon senso da parte di Autostrade”.
Antonio Marino
Foto: ANSA
