Proiettile inviato ad Antonio Conte
La moglie del tecnico: "E' una bufala". La Società nerazzurra spiega che la busta con le minacce ed il proiettile è giunta in sede e non era indirizzata al tecnico
Milano, 16 novembre – Brutto episodio ai danni dell’allenatore dell’Inter, Antonio Conte al quale è stata inviata una lettera anonima contenente minacce ed un proiettile. La missiva, secondo quanto riferito dall’ANSA che cita ‘Il Corriere dell Sera’, è giunta nella sede del club nerazzurro che ha denunciato l’episodio.
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo d’inchiesta a carico di ignoti per fare chiarezza sull’episodio. L’ipotesi di reato è quella di minacce aggravate e detenzione di munizioni.
Tuttavia, la moglie del tecnico salentino si è affrettata a smentire sui social, bollando la notizia come una “bufala”. Così scrive Elisabetta Muscarello Conte: “Per la cronaca: la storia del proiettile è una bufala! E comunque in Italia siamo messi proprio male come comunicazione… per la serie: mi alzo, invento e scrivo! Senza pensare MAI alle conseguenze”.
Ulteriore chiarezza è stata fatta dall’Inter che in una Nota afferma: “Antonio Conte non ha ricevuto personalmente alcuna lettera minatoria e, di conseguenza, non si è recato in prima persona a sporgere denuncia. È stato il club a ricevere una lettera e, come da prassi in questo genere di situazioni, ha provveduto a rivolgersi alle autorità competenti”.
La Voce
