Politica

REDDITO DI CITTADINANZA: CONTE E DI MAIO PRESENTANO CARD E SITO

Il premier: "Una conquista di civiltà che sarà studiata da altri Paesi". Di Maio: "Si ristabilisce il rapporto di fiducia tra lo Stato e i cittadini"

Ieri pomeriggio, Auditorium dell’Enel di Roma, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ed il suo Vice, Luigi Di Maio, hanno presentato ufficialmente il sito e la card relativi al Reddito di Cittadinanza.

“E’ una misura molto complessa di equità sociale, frutto di un lavoro corale”, ha affermato Conte aggiungendo: “Siamo orgogliosi, tutto il Governo lo è, ma la cosa più importante è che lo sono gli italiani”.

Conte, che ha definito il Reddito di Cittadinanza come “una conquista di civiltà”, ha spiegato che la complessità della misura è data dal fatto che “è fondata su un patto di lavoro, un patto di formazione e un meccanismo di inclusione sociale. Abbiamo faticato tanto, studiato le riforme simili realizzate in UE e anche fuori e cercato di far di meglio. Ora saranno altri che studieranno la nostra riforma”.

Alle parole di Conte hanno fatto eco quelle di Di Maio: “E’ stato un grande lavoro di squadra. Oggi teniamo fede a un’altra promessa: è online il primo sito internet del Reddito di Cittadinanza. Da oggi (ieri ndr) tutti gli italiani con questo sito potranno conoscere quali documenti e adempimenti compiere per arrivare preparati e accedere al Reddito”. Il Vicepremier ha poi sottolineato che con l’introduzione del Reddito, ci sarà “uno Stato amico che aiuta nei momenti di difficoltà”.

Parlando poi della card, Di Maio ha spiegato che ne saranno emesse circa 3 milioni. “Quella che vedete – ha proseguito il Ministro del Lavoro – è la numero 1, un po’ come il “Decino” di Zio Paperone. Con questa misura si ristabilisce il rapporto di fiducia tra lo Stato e i cittadini”. “Le card sono numerate, non possono essere usate per il gioco d’azzardo, e verranno utilizzate da circa 5 milioni di italiani”, ha detto ancora Di Maio.

La card, identica a quella di Poste Pay, non riporta alcun riferimento al fatto che sia relativa al Reddito di Cittadinanza: questo, per evitare che il beneficiario del Reddito possa essere “riconosciuto e discriminato”.”Non vogliamo che ci siano discriminazioni- ha rimarcato Di Maio -, abbiamo lavorato con Poste Pay per fare in modo che sia una card uguale a quelle di Poste Pay”.

Antonio Marino

Foto: Ansa

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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