Reddito e Quota 100: opposizioni all’attacco

Roma, 18 gennaio – Le opposizioni hanno duramente contestato il maxi-decreto approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, contenente le norme su Reddito di Cittadinanza e ‘Quota 100’.

Da Forza Italia al Partito Democratico, passando per Fratelli d’Italia, è un coro unanime di No.

Per Maria Stella Gelmini, è “uno scempio sociale ed economico che rischia di minare il Paese”. “In conferenza stampa sono state dette cose che non stanno né in cielo né in terra – ha aggiunto la Gelmini -. Dopo il balcone e la sanguinosa ritirata europea, dopo avere annunciato il boom economico e incassato la stagnazione e forse la recessione, Di Maio annuncia il nuovo welfare state, fondato in 20 minuti. Cioè assistenzialismo e irresponsabilità mascherati da soldi a pioggia a chi è talmente in difficoltà che non potrà rifiutare”.

Non da meno il Segretario del Partito Democratico, Maurizio Martina che parla di due misure-propaganda che rischiano di essere più un problema che una soluzione, in particolare per giovani e donne”.

Duro anche l’ex premier, Matteo Renzi che, riferendosi a Giuseppe Conte, Luigi Di Maio e Matteo Salvini, afferma su Facebook: “Si dicono entusiasti: ‘siamo passati dalle promesse ai fatti’. Non è così. In campagna elettorale il conto delle promesse su pensioni e reddito valeva circa 90 miliardi, oggi ne hanno stanziati 9”. Renzi, rimarcando la sua contrarietà alle misure del Governo, ha aggiunto:  “Secondo me i soldi degli italiani vanno messi per creare lavoro o aumentare i salari, non per far pagare ai giovani le pensioni anticipate o favorire chi lavora in nero. Tra qualche mese tireremo le somme e vedremo se il loro entusiasmo è giustificato. Da italiano spero di sì. Da persona di buon senso temo di no”.

Francesco Lollobrigida, Capogruppo di Fratelli d`Italia alla Camera, ha commentato: “In attesa del vero decreto. il Governo presenta slide in perfetto stile renziano: solo annunci ma niente dettagli concreti. Di certo per ora c’è che il reddito di cittadinanza andrà a tanti stranieri e verrà pagato dagli italiani operosi e onesti. FdI farà le barricate in Aula”.

La Voce