Cronaca

Reggio Emilia, affidavano minori illecitamente: 18 indagati

I bambini venivano sottoposti a veri e propri lavaggi del cervello, anche attraverso impulsi elettrici

Reggio Emilia, 27 giugno – Diciotto persone collegate alla rete di servizi sociali della Val d’Enza, in provincia di Reggio Emilia, sono state sottoposte a misure cautelari per aver affidato illecitamente minori che sottraevano alle famiglie d’origine. I bambini venivano poi affidati ad amici e conoscenti con la formula dell’affido retribuito. Tra gli indagati, il Sindaco di Bibbiano, Andrea Carletti. Con lui, altri esponenti politici, assistenti sociali, medici, psicologi e psicoterapeuti attivi in una Onlus di Torino.

Secondo l’inchiesta, denominata ‘Angeli e Demoni’ e condotta dal Sostituto Procuratore di Reggio Emilia, Valentina Salvi, l’organizzazione movimentava svariate migliaia di euro. I bambini venivano sottoposti ad un vero e proprio lavaggio del cervello durante le sedute di psicoterapia. Su di loro venivano usati anche impulsi elettrici allo scopo di alterare “lo stato della memoria in prossimità dei colloqui giudiziari”.

Gli indagati dovranno rispondere dei reati di frode processuale, depistaggio, abuso d’ufficio, maltrattamento su minori, lesioni gravissime, falso in atto pubblico, violenza privata, tentata estorsione, peculato d’uso.

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