SALVINI: “NESSUN RIBALTONE A GENNAIO, DUREREMO CINQUE ANNI”

Il Vicepremier e Ministro dell’Interno, Matteo Salvini ne è sicuro: il Governo giallo-verde durerà cinque anni e non ci sarà alcun ribaltone a gennaio e quindi, nessun voto anticipato. Salvini ha escluso anche la possibilità di una maggioranza diversa da quella attuale.

“Se poi questa esperienza di Governo vedrà tra 5 anni un altro contratto – rimarca il Vicepremier -, saranno i cittadini a giudicare”. “Qualche potere che non vede bene il governo del cambiamento sicuramente c’è, ma questo Governo per quanto mi riguarda va avanti per 5 anni: abbiamo altre promesse da mantenere. Il governo – sottolinea Salvini – non cade”.

Nelle ultime ore circola la notizia di una possibile alleanza tra il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi e l’ex premier ed ex Segretario del Partito Democratico, Matteo Salvini, in occasione delle elezioni Europee che avranno luogo a maggio 2019. Un’ipotesi che Salvini commenta secco: “Ognuno farà le sue scelte”.

Che il Segretario dei Carroccio non intenda agevolare passi che possano metterlo in frizione con i suoi colleghi di Governo, è dimostrato dall’aver deciso di disertare un vertice del Centrodestra con Berlusconi e la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.

Il vertice che si è svolto ieri a Milano, era stato organizzato per decidere le candidature in vista delle prossime elezioni Regionali. Stando a quanto riferito dall’agenzia ‘Adnkronos’ che cita fonti parlamentari del Centrodestra, Salvini avrebbe deciso di non presentarsi poiché “non vorrebbe alimentare ricostruzioni maliziose rispetto alla sua presenza all’incontro, magari in funzione anti Di Maio“. La volontà quindi, è quella di stare alla larga da facili strumentalizzazioni.

Tuttavia, al vertice la Lega era ben rappresentata dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti il quale, rispondendo ai cronisti che lo attendevano all’esterno della residenza milanese di Berlusconi, in Via Rovani e che gli hanno chiesto come fosse andata, ha risposto: “È andata “benino”, senza aggiungere altro.

Nella serata di ieri, Salvini e Berlusconi si sono sentiti al telefono per chiarirsi a seguito della mancata partecipazione al vertice da parte del leader leghista. Ambienti di Forza Italia definiscono il confronto telefonico come “cordiale e positivo”, durante il quale hanno parlato dei nomi da indicare per le prossime consultazioni elettorali amministrative.

Antonio Marino