Politica

Salvini: “Rivedere le scorte, i poliziotti non sono autisti”

E sulla Flat Tax: "L'impegno del Governo è di approvare una rivoluzione storica entro l'anno"

Roma, 10 aprile – Partecipando al 167° Anniversario di fondazione della Polizia di Stato, il Ministro dell’Interno e Vicepremier, Matteo Salvini ha parlato del lavoro degli agenti di Polizia assegnati alle scorte.

Elogiando l’operato della Polizia che ha definito, “esempio e modello per i sistemi di sicurezza di altri Paesi, eccellenza made in Italy”, Salvini si è detto convinto del fatto che il sistema delle scorte debba essere rivisto con “valutazioni oggettive”. Occorre “difendere chi va difeso” ma anche “onorare le Forze dell’Ordine. Chi si occupa di sicurezza non deve fare l’autista o l’accompagnatore personale”.

Per Salvini, l’occasione è stata favorevole anche per parlare dei temi di economia politica ed in particolare, di Flat Tax. Il Vicepremier ha detto che “l’impegno del Governo è di approvare una rivoluzione storica entro l’anno per semplificare la vita agli italiani”. “Confermiamo tutte le Manovre fatte – ha aggiunto -. Oggi ci sono i dati sulla produzione industriale, Quota 100 va avanti e il Reddito parte. Il principio della Flat Tax è semplificare e far pagare meno, non tutti ma tanti. I numeri saranno nella Manovra”.

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Redazione La Voce

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