Salvini, un altro processo in vista? Accusato di vilipendio all’Ordine giudiziario
Nel 2016, durante un comizio a Collegno, aveva definito "schifezza" la Magistratura
Torino, 19 febbraio – Non c’è pace per Matteo Salvini: il Vicepremier potrebbe finire sotto processo entro l’estate, a seguito del reato di vilipendio all’Ordine giudiziario.
La Procura di Torino ha infatti chiesto ed ottenuto dal Tribunale una data per poter celebrare l’eventuale processo. Un’iniziativa che potrebbe aprire la strada ad una citazione diretta a giudizio.
La richiesta di avocare a sé il fascicolo, presentata dai legali del Vicepremier, era già stata rigettata dalla Procura Generale del Piemonte; così, la Procura di Torino continua a detenere l’inchiesta.
I fatti contestati al leader leghista, si riferiscono a quanto detto nel corso di un comizio a Collegno il 14 febbraio 2016. Salvini stava parlando dell’inchiesta sulla Rimborsopoli dei consiglieri regionali liguri, gestita dalla Procura di Genova. “Difenderò qualunque leghista venga indagato da quella schifezza che è la magistratura”, aveva affermato Salvini.
L’avviso di chiusura delle indagini era stato notificato al Ministro dell’Interno alcuni mesi fa, dopo che i pubblici ministeri avevano ottenuto dal Guardasigilli, Alfonso Bonafede, l’autorizzazione a procedere.
La Voce
