Sciopero dei trasporti domani ed il 26 luglio
I sindacati protestano contro "l'immobilismo" del Governo e per la vertenza Alitalia
Roma, 23 luglio – Saranno due giornate di passione per chi dovrà spostarsi con il trasporto pubblico domani e venerdì 26 luglio. FILT, CGIL, FIT CISL e UILTRASPORTI hanno infatti indetto uno sciopero nazionale per protestare contro “l’immobilismo” del Governo ed esprimere il disaccordo nella vertenza che riguarda Alitalia.
Ad incrociare le braccia saranno quindi i lavoratori del trasporto pubblico locale e ferroviario, merci e logistica, trasporto marittimo e porti, autostrade taxi ed autonoleggio.
Per quanto riguarda la giornata di venerdì 26 luglio, resteranno fermi per 4 ore i dipendenti del trasporto aereo ad eccezione dei controllori di volo ENAV.
Il Ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, ha proposto ai sindacati di differire le agitazioni, alla luce dei disagi sul traffico ferroviario verificatisi ieri con gli attentati alle cabine elettriche a Firenze. La replica delle organizzazioni sindacali è stata però negativa, affermando che “mancano le condizioni”.
La Voce
