Politica

Scontro Salvini-Lifeline. Il Ministro: “Sbarchino altrove”. La ONG: “Fascista!”

Il titolare del Viminale mantiene la posizione sui migranti, mentre la ONG prima insulta, poi chiede soldi agli italiani

Duro scontro ieri, tra il Ministro degli Interni e Vicepremier, Matteo Salvini, e la ONG olandese, ‘Lifeline’. Tutto comincia quando Salvini parla di due navi di ONG, la ‘Seefuchs’ ed appunto, la ‘Lifeline’ che si trovano di fronte alle coste libiche con l’intenzione di far rotta verso l’Italia. Tra i 118 migranti che si trovano a bordo della nave di ‘Lifeline’ ci sono 14 donne, 4 bambini ed un neonato. La ONG li ha raccolti nella notte tra venerdì e sabato, mentre si trovavano su un gommone in evidente difficoltà, fornendo in prima istanza giubbotti di salvataggio.

Il Ministro ribadisce che i porti italiani sono chiusi alle ONG straniere che trasportano migranti. “Sappiano questi signori che l’Italia non vuole più essere complice del business dell’immigrazione clandestina, e quindi dovranno cercarsi altri porti (non italiani) dove dirigersi. Da ministro e da papà, lo faccio per il bene di tutti”.

La ‘Lifeline’ replica alle parole di Salvini, con un Tweet: “Quando i fascisti ci fanno pubblicità…”. Ne nasce un botta e risposta con Salvini che scrive: “Roba da matti. A casa nostra comandiamo noi, la pacchia è STRA-FINITA, chiaro? Insulti e minacce non ci fermano. Se voi mi aiutate, io non mollo! #chiudiamoiporti”. Il Ministro poi aggiunge: “Una pseudo associazione di volontariato che dà del fascista al vicepremier italiano? Questi non toccheranno mai più terra in Italia”.

La ‘Lifeline’, subito dopo cancella il post ma ne scrive un altro, rivolgendosi ai “cari italiani” per indicare un Iban per inviare offerte, spiegando: “dipendiamo dalle donazioni”. Salvini non si lascia scappare l’occasione per replicare e scrive:  “Dopo avermi dato del ‘fascista’ (cancellando subito dopo il tweet), ora la pseudo associazione di volontariato tedesca, con nave battente bandiera olandese, batte cassa con un appello in italiano. Ci prendono per scemi, ma in Italia la musica è cambiata”.

Intanto, la ‘Lifeline’ chiede all’Italia dove dovranno sbarcare i migranti.

Nella vicenda interviene anche il Ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli che richiama l’Olanda a “far rientrare le imbarcazioni al largo della Libia”. “Le navi Ong battenti bandiera olandese Lifeline e Seefuchs stazionano da ore in acque libiche. In violazione del codice di condotta perché non hanno mezzi e personale adatti a salvare un gran numero di persone. E potrebbero mettere in pericolo equipaggi e naufraghi”, aggiunge Toninelli.

A sostegno della posizione del Viminale in materia di ONG e sbarco di migranti, interviene il Sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Vito Crimi il quale afferma: “Anche in queste ore ci sono delle navi italiane che hanno raccolto migranti e che arrivano nei porti. Il governo italiano sta facendo una stretta sull’utilizzo delle ong, sul modo in cui stanno intervenendo, incrementando le aspettative e alimentando il traffico di esseri umani. Questo è un meccanismo che ha fatto cambiare completamente la strategia ed è quello su cui stiamo intervenendo”.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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