Nella 3^ giornata del campionato di calcio di serie A, il Napoli perde il passo della Juventus crollando fragorosamente per 3-0 a Genova contro la Sampdoria. La squadra di Ancelotti, come già denunciato nelle prime due uscite con Lazio e Milan, si approccia con troppa confidenza al match, ma a differenza delle precedenti occasioni, non riesce a reindirizzare i binari verso la vittoria; la questione di fatto viene chiusa dai blucerchiati già nel primo tempo grazie a Defrel, che all’11° conclude una ripartenza con una staffilata all’incrocio dai 25 metri e al 32° raddoppia approfittando di una dormita collettiva della retroguardia azzurra. Quagliarella, poi, al minuto 75 fa spellare le mani al pubblico del “Ferraris” ingioiellando il 3-0 con un colpo di tacco al volo.
Dopo il successo tennistico contro il Chievo, la rampante Fiorentina di Pioli infila la seconda vittoria consecutiva battendo l’Udinese per 1-0; Benassi, al terzo centro in due partite, al 73° minuto regala il successo ai gigliati, che agganciano così il Napoli a quota 6 punti. Tra le mura dell'”Olimpico” arrivano poi i primi sospirati tre punti per la Lazio, che sconfigge il Frosinone per 1-0; nel primo tempo l’undici di Inzaghi divora una quantità industriale di occasioni, per poi esplodere al 49°, quando Luis Alberto trova il varco giusto infilando Sportiello da centro area.
Il Torino continua il proprio percorso di crescita e si impone sulla SPAL (a punteggio pieno prima del confronto con i granata) per 1-0; decide al minuto 52 un prepotente colpo di testa di N’Koulou, che risolve la contesa a favore degli uomini di Mazzarri, dopo una lunga interruzione dovuta alla pioggia battente che in precedenza aveva reso impossibile la prosecuzione del gioco. L’onda lunga del mancato accesso all’Europa League si abbatte invece sull’Atalanta, che in casa cade per 0-1 contro il Cagliari, premiato sul finire del primo tempo da un calcio di punizione di Barella da posizione defilata.
Se al “Bentegodi” Chievo ed Empoli fanno registrare l’unico 0-0 della domenica, diversamente al “Mapei Stadium” piovono reti in quantità tra Sassuolo e Genoa, con i neroverdi che travolgono i grifoni per 5-3 e si accodano alla Juventus con 7 punti. Gli ospiti passano con Piatek al 27°, scatenando però la reazione degli emiliani, che trovano il pareggio con Boateng al 34° e poi vanno a segno altre tre volte entro la fine della prima frazione; Lirola ribalta il punteggio al minuto 38, Babacar triplica al 41° e poi provoca l’autorete di Spolli, che al 45° si ingarbuglia su una conclusione dell’ex viola. Al 62° Ferrari firma la cinquina per gli uomini di De Zerbi e la furia neroverde si placa, con Pandev (70°) e Piatek (83°) a rendere più digeribile il passivo rossoblu.
Gigi Bria
