Il 31° turno del campionato di calcio di serie A comincia senza particolari sussulti con lo 0-0 pomeridiano del “Tardini” tra Parma e Torino; i ducali, che sprecano con Gagliolo l’occasione più limpida dell’incontro, salgono così a quota 34 punti, con sette lunghezze di margine sulla zona retrocessione, mentre i granata, con 49, sono al momento settimi in solitudine e conservano intatte le proprie aspirazioni europee.
Nel match delle 18, la Juventus non si lascia distrarre dall’imminente impegno di Champions League con l’Ajax e batte in rimonta un buon Milan per 2-1. I rossoneri partono meglio e costruiscono due chance evidenti con Piatek e Kessié; nel finale del primo tempo la squadra di Gattuso lamenta poi la mancata concessione di un penalty per fallo di mano di Alex Sandro, ma l’arbitro Fabbri, pur dopo aver riesaminato le immagini alla VAR, discutibilmente non opta per la massima punizione. I meriti del Milan vengono però premiati poco dopo, quando l’errore in uscita di Bonucci viene sfruttato dall’aggressivo Bakayoko che serve Piatek, al 21° gol in campionato, per l’1-0.
La replica bianconera è immediata, con la bella acrobazia di Mandzukic, alzata da Reina sopra la traversa. È però nella ripresa che la Juventus torna padrona dell’incontro; al 59° l’intervento in area di Musacchio su Dybala è palesemente scomposto e Fabbri questa volta non può esimersi dalla concessione del tiro dagli undici metri, che lo stesso Dybala realizza. Successivamente, al minuto 84, il buon break di Pjanic mette Kean davanti alla porta rossonera per il preciso diagonale che vale il 2-1. Per la Juventus lo scudetto è ormai ad un passo; i 21 punti di vantaggio sul Napoli potrebbero risultare infatti sufficienti per il titolo in caso di sconfitta dei partenopei contro il Genoa. Al Milan, invece, non basta la buona prestazione del primo tempo per evitare la terza sconfitta nelle ultime quattro partite; il quarto posto dei rossoneri ora non è più così scontato, con l’Atalanta che insegue ad un punto.
Agli orobici, peraltro, si è affiancata ieri la Roma che in serata ha espugnato il “Ferraris” battendo la Sampdoria per 1-0. Dopo un primo tempo di prevalente marca blucerchiata, la squadra di Ranieri realizza il gol decisivo al minuto 75 con De Rossi che ribadisce in rete un precedente colpo di testa di Schick; i giallorossi vanno poi ancora vicini al gol con Zaniolo che colpisce il palo. I capitolini ritrovano così ossigeno dopo un periodo complicato e salgono a quota 51 punti; la squadra di Giampaolo resta invece a 45 e scivola lontana dalla zona Europa.
Gigi Bria
