Serie A: Milan, tre punti sudati a Chievo e +4 sull’Inter a una settimana dal derby

Il sabato calcistico fa registrare le vittorie di misura di Parma e Milan; negli anticipi del 27° turno del campionato di calcio di serie A i ducali hanno infatti avuto ragione del Genoa per 1-0, mentre i rossoneri hanno conquistato i tre punti andando ad imporsi per 2-1 sul campo del Chievo.

Parma e Genoa si presentavano all’incrocio del “Tardini” appaiate a quota 30 punti, ma con uno stato d’animo totalmente diverso, invertito nella sostanza dall’1-0 con cui i ragazzi di D’Aversa hanno avuto la meglio sui grifoni. Il successo di ieri consente infatti ai padroni di casa di interrompere una striscia di sei partite consecutive senza vittorie, mentre la squadra di Prandelli cade dopo sei turni di imbattibilità.

Nel primo tempo accade poco; da una parte un insidioso tiro da fuori di Criscito, dall’altra una perla in acrobazia di Inglese finisce a lato. Nella ripresa Sanabria è pericoloso due volte per i liguri, ma al minuto 78 arriva il gol vittoria per il Parma con l’ex Kucka, che da pochi metri scaglia in fondo alla rete un pallone restituito dalla traversa dopo un colpo di testa dello stesso slovacco. Il Genoa ha nella punizione di Lazovic, di poco alta, l’unico accenno di reazione, mentre in contropiede Gervinho divora imperdonabilmente il 2-0.

Pur senza entusiasmare, il Milan passa a Chievo per 2-1 e infila il quinto successo consecutivo; per i rossoneri nelle ultime dieci partite di campionato il ruolino parla di sette vittorie e tre pareggi, che valgono il terzo posto a quota 51 punti, quattro in più dell’Inter, con la stracittadina in programma tra sette giorni. È una punizione goniometrica di Biglia a sbloccare il punteggio; al 31° infatti l’argentino indirizza il pallone all’incrocio in modo imprendibile, festeggiando così il rientro da titolare dopo il lungo infortunio. La serietà e la dedizione del Chievo sono però ammirevoli, ancora di più a fronte di una classifica che non lascia speranze; meritato, al 41° arriva quindi il pareggio clivense grazie a Hetemaj, che si produce in una bella torsione di testa approfittando della marcatura non certo asfissiante di Conti. Tra le due reti, però, il Milan resta senza allenatore; Gattuso viene infatti allontanato dall’arbitro Pairetto dopo un diverbio prolungato ed acceso tra il tecnico calabrese e Meggiorini.

Al 57° minuto arriva infine il gol della vittoria per il Milan; è Piatek a suggellare il successo rossonero in scivolata dopo un’azione non del tutto limpida, convalidata dalla VAR. Per il polacco si tratta della 19^ marcatura in campionato (come Ronaldo e Quagliarella), ma resta comunque il sospetto di un intervento falloso proprio del centravanti rossonero poco prima della rete, sospetto che a fine partita scatena le ire della dirigenza veneta. Il 2-1 milanista regge infatti fino al termine e per i ragazzi di Di Carlo, come accaduto più volte quest’anno, resta solo una manciata di complimenti, resa ancora più amara dall’ultimo posto in classifica con soli 10 punti.

Gigi Bria