Calcio Serie A

Serie A: oggi anticipi per Napoli e Juventus

Domani sera Roma-Milan

Dopo la tre giorni dedicata alla Coppa Italia, il campionato di calcio di serie A propone altri tre giorni di pallone con la 22^ giornata che si aprirà oggi pomeriggio con tre anticipi per concludersi lunedì sera con le ultime due partite.

Alle 15 di oggi saranno Empoli e Chievo ad inaugurare il turno. I clivensi sono ancora formalmente in corsa nella lotta per non retrocedere, ma continuano ad occupare l’ultimo posto con 10 punti; si sorride poco di più in casa dei toscani che hanno vinto solo una delle ultime sette partite e galleggiano al quart’ultimo posto con 17 punti. Promette spettacolo il match delle 18 tra Napoli e Sampdoria. I partenopei dopo il pareggio di San Siro contro il Milan hanno accumulato altri due punti di svantaggio dalla capolista Juventus, lontana ora 11 punti; i blucerchiati, vittoriosi in quattro delle ultime sei partite, veleggiano grazie all’intramontabile Quagliarella e, sesti in classifica, sono autorizzati a sognare in grande.

In serata Juventus e Parma saranno di scena allo “Stadium”. Dopo la scoppola rimediata in Coppa Italia per mano dell’Atalanta, i bianconeri si ritrovano con una difesa praticamente da inventare, ma possono contare sul cospicuo vantaggio maturato fino ad ora sul Napoli; i ducali, capaci di prove brillantissime alternate a black-out inspiegabili, devono invece rifarsi dopo la sanguinosa rimonta subita in casa sette giorni fa per mano della SPAL. Saranno proprio i ferraresi, poi, ad aprire la domenica scendendo in campo contro il Torino. Entrambe le squadre hanno il morale altissimo, anche se gli obiettivi sono chiaramente diversi. La squadra di Semplici, con 21 punti, ha un margine al momento rassicurante sul terzetto di coda; per i granata, attestatisi a 30 punti dopo il successo sull’Inter, trovare ulteriore continuità consoliderebbe le proprie aspirazioni europee.

Nel tradizionale orario pomeridiano delle 15, i match domenicali sono solo due, Genoa-Sassuolo e Udinese-Fiorentina. I genoani sono stati saccheggiati di Piatek nel mercato invernale ma hanno reagito andando a vincere ad Empoli nella prima partita senza il polacco; analogamente, i neroverdi hanno maltrattato il Cagliari dopo essere rimasti orfani di Boateng, volato a Barcellona. Quanto ai friulani, la crisi ha ripreso forma nell’anno nuovo, quando sono arrivate due sconfitte dopo aver ottenuto 5 punti nei tre incontri precedenti; i viola sono invece ancora galvanizzati dalle sette reti rifilate alla Roma in Coppa Italia, che concorre ad un ruolino complessivo di cinque partite senza sconfitte.

Alle 18 di domani l’Inter si confronta con il Bologna dell’ex Mihajlovic. Pur sempre terzi in classifica, per i nerazzurri la settimana è stata tutt’altro che facile, con la beffarda eliminazione ai rigori in Coppa Italia contro la Lazio che è andata ad aggiungersi alla sconfitta rimediata a Torino sette giorni fa. Dopo la figuraccia interna con il Frosinone, i felsinei hanno invece sollevato Inzaghi dall’incarico e si sono affidati al carattere del serbo per provare a porre rimedio ad una situazione che oggi li vedrebbe condannati alla serie cadetta. In serata, alle 20.30, Roma-Milan promette scintille. Le due squadre competono con identiche chance per il quarto posto; i rossoneri, con 35 punti, occupano al momento l’ultima posizione valida per entrare nella prossima Champions League, inseguiti proprio dai giallorossi, che hanno un punto in meno e uno spirito da incerottare dopo l’umiliazione patita in Coppa Italia.

Lunedì sera completeranno il turno gli ultimi due incontri. Alle 19 è in programma Frosinone-Lazio, con i ciociari che non hanno ancora smesso di sperare nella permanenza in serie A e i biancocelesti che, benché scivolati all’ottavo posto con 32 punti, conservano possibilità concrete di risalita al quarto posto, lontano soltanto tre punti. Alle 21 toccherà poi a Cagliari e Atalanta; i sardi hanno 21 punti e hanno potuto assaporare la vittoria solo una volta nelle ultime 11 domeniche, mentre la spettacolare Atalanta è a quota 32, con il morale alle stelle dopo la perentoria affermazione di coppa sulla Juventus.

Gigi Bria 

Mostra Altro

Gigi Bria

Le cose migliori arrivano per caso. Per caso, ormai dieci anni fa, iniziai ad insegnare diritto ed economia politica in una scuola superiore di Milano. Sempre per caso, qualche anno fa, mi fu proposto di scrivere. Ho visto "La Voce" quando era ancora un embrione; ora è il giovane figlio di cui mi prendo cura ogni giorno parlando di sport e dirigendone la relativa redazione. Seguo il mondo del calcio, confidando di riuscire a non far mai trasparire la mia pur blanda fede calcistica.
Pulsante per tornare all'inizio