Calcio Serie A

Serie A: Sassuolo e Atalanta calano il poker. Chievo quasi in B, Bologna ancora in lotta

Dagli ultimi due incontri relativi alla 30^ giornata del campionato di calcio di serie A arrivano altrettante goleade

Dagli ultimi due incontri relativi alla 30^ giornata del campionato di calcio di serie A arrivano altrettante goleade; nel match preserale il Sassuolo sommerge infatti il Chievo per 4-0, mentre l’Atalanta è travolgente contro il Bologna, castigato per 4-1 nell’incontro disputato alle 21.

Dopo otto partite senza vittorie, il Sassuolo inala un’autentica boccata di ossigeno contro il Chievo; il 4-0 costruito al “Mapei Stadium” consente ai neroverdi di raggiungere quota 35 punti, otto in più della terzultima piazza. Il Chievo resta invece ultimo con 11 punti e le 17 lunghezze dall’Empoli, che al momento sarebbe salvo, appaiono un divario definitivamente incolmabile che potrebbe tradursi nella ufficiale retrocessione già lunedì prossimo nel posticipo a Bologna.

La quaterna della squadra di De Zerbi è equamente ripartita tra primo e secondo tempo; protagonista dei primi due gol dei padroni di casa è il turco Demiral, autore di una doppietta di testa al 4° e al 45° su due cross rispettivamente di Lirola e Locatelli. Nel mezzo, Giaccherini si vede annullare dalla VAR la rete del pareggio. In apertura di ripresa Locatelli cala il tris completando da pochi metri una irresistibile discesa di Lirola; al 57° arriva infine il 4-0 di Berardi, ben assistito da Babacar. Nel finale i clivensi hanno l’occasione per timbrare almeno il gol della bandiera, ma Consigli respinge il calcio di rigore tirato troppo fiaccamente da Giaccherini.

L’Atalanta, in serata, si dimostra un autentico schianto; contro il Bologna gli orobici mettono a segno le proprie quattro reti già nel primo quarto d’ora, per poi sedersi e gestire la partita fino al 4-1 conclusivo. La squadra di Gasperini, con 51 punti, ha ora nel mirino il quarto posto, detenuto da un Milan palesemente in crisi; per i felsinei, terzultimi, l’incubo retrocessione è ancora troppo vicino, anche se l’Empoli è solo un punto più su.

La magica serata dei bergamaschi vive inizialmente della superlativa prestazione di Josip Ilicic, autore di una doppietta; lo sloveno apre i giochi dopo tre minuti con un chirurgico sinistro a giro e dopo due giri d’orologio concede il bis con una staffilata di destro in diagonale, che costituisce il suo 11° centro in campionato. Poco dopo il fantasista atalantino si mette al servizio di Hateboer, il cui inserimento culmina con il preciso diagonale che vale il tris; al quarto d’ora è poi il turno di Zapata che conclude sotto la traversa una poderosa progressione e raggiunge Piatek a quota 20 marcature in campionato. Non c’è più partita e il Bologna, tramortito dall’inizio dei padroni di casa, riesce a trovare sfogo soltanto al minuto 54, quando Orsolini mette a segno il definitivo 4-1 su punizione, anche grazie alla complicità dell’imperfetto Gollini.

Gigi Bria 

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Gigi Bria

Le cose migliori arrivano per caso. Per caso, ormai dieci anni fa, iniziai ad insegnare diritto ed economia politica in una scuola superiore di Milano. Sempre per caso, qualche anno fa, mi fu proposto di scrivere. Ho visto "La Voce" quando era ancora un embrione; ora è il giovane figlio di cui mi prendo cura ogni giorno parlando di sport e dirigendone la relativa redazione. Seguo il mondo del calcio, confidando di riuscire a non far mai trasparire la mia pur blanda fede calcistica.
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