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SIRIA. Gentiloni: “Dall’Italia non è partita nessuna azione militare”
Il premier uscente: "Questo non sia l'inizio di un'escalation"
Roma, 14 aprile – Il presidente del Consiglio uscente, Paolo Gentiloni, in merito al raid aereo in Siria ha dichiarato che si è trattato di una risposta “motivata dall’uso di armi chimiche”, chiarendo che “dall’Italia non sono partite azioni belliche”.
Gentiloni ha comunque ammonito circa il fatto che l’intervento “circoscritto e mirato a colpire le armi chimiche”, “non può e non deve essere l’inizio di un’escalation”.
Antonio Marino