Sparatoria Napoli. La bimba ha una ferita da guerra
In un filmato si vede il killer scavalcare il corpo della piccola, già ferita
Napoli, 6 maggio – Permangono serie le condizioni di Noemi, la bambina di 4 anni rimasta ferita durante la sparatoria avvenuta a Napoli alcuni giorni fa.
Diramando il bollettino, i medici dell’ospedale Santobono hanno spiegato che quella di Noemi è “una vera e propria ferita di guerra”. Adesso, “il pericolo, in quanto ferita da arma da fuoco, sono le infezioni”.
La bimba è tuttora in coma farmacologico e viene assistita meccanicamente nella respirazione, considerato che il proiettile le ha trapassato entrambi i polmoni e permane l’insufficienza respiratoria. “La bambina – spiega il bollettino medico – è strettamente monitorata nei parametri vitali. Sono stati effettuati esami ematochimici e strumentali che hanno evidenziato la stabilità emodinamica della paziente. Nelle ultime 48 ore non vi sono stati episodi di desaturazione e ipotensione che si erano presentati durante l’intervento e nelle prime 24 ore. Successivamente all’intervento chirurgico effettuato nella notte di venerdì non è stato necessario effettuare ulteriori trasfusioni”.
Sul piano investigativo proseguono le analisi delle immagini date dalle telecamere di sorveglianza. In uno dei filmati si vede il killer scavalcare il corpo della bambina, già ferita, mentre si dà alla fuga.
La Voce
