Tangenti in Lombardia: Altitonante respinge le accuse

Milano, 10 maggio – Il Consigliere regionale della Lombardia, Fabio Altitonante, finito ai domiciliari martedì mattina, ha deposto stamane davanti al GIP della Procura di Milano, respingendo ogni addebito.

I 25mila euro che Altitonante avrebbe intascato, non sarebbero un finanziamento illecito ma “regolare e dichiarato”. “Non per me – ha spiegato l’esponente azzurro -, ma per la campagna elettorale di Pietro Tatarella”.

Intanto, tre imprenditori coinvolti nell’inchiesta che ha portato alla luce un presunto giro di finanziamenti illeciti, corruzione ed appalti pilotati, hanno cominciato a collaborare con la Magistratura. Due già nel corso degli interrogatori di ieri ed uno, da queste ultime ore.

La Voce